Ansia stress e bradicardia

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Ansia stress e bradicardia, secondo recenti studi, la quantità di persone che una volta interrogata ammette di avere problemi di ansia, di stress e di tachicardia è in costante aumento. Ogni giorno sempre più persone magari senza neanche rendersene conto tendono a cadere nella trappola psicologica dell’ansia e dello stress. Una volta entrati in questa dinamica mentale e anche fisica, non è poi semplice trovare una strada efficace per riuscire ad uscirne.

Per quale motivo sempre più persone nel mondo di oggi tendono a soffrire di queste problematiche? Sicuramente una delle cause che possiamo riscontrare è legata ai ritmi di vita frenetici che ogni giorno tendiamo a condurre. Infatti è bene pensare che nel ritmo di vita che abbiamo subentrano molti fattori e questo non è certo un problema da poco. Proprio a causa di questi ritmi frenetici e delle molteplici attività ai quali giornalmente siamo sottoposti è molto facile che vari individui possano cadere in uno stato di stress molto accentuato e anche di ansia marcata.

Come si può intervenire per cercare di ridurre i livelli di stress e ansia ai quali molti soggetti sono sottoposto nella odierna società? Per prima cosa si dovranno individuare quali sono le cause che portano un soggetto a vivere un livello di stress e ansia molto accentuato. Per quanto riguarda ad esempio il mondo interiore degli adulti, molti di questi dichiarano di avere un livello di stress e ansia piuttosto elevato a causa del lavoro e dei ritmi troppo frenetici e pressanti ai quali giornalmente vengono sottoposti.

Questo stress è tale per cui a fine giornata non hanno alcuna energia da poter magari dedicare alla propria famiglia, oltre al tempo che il lavoro sottrae alla propria vita. Ci sono infatti persone che a causa del lavoro hanno veramente poco tempo se non in alcuni casi del tutto nullo da poter poi dedicare ai propri famigliari e al proprio equilibrio psico-fisico.

Parliamo di adolescenti e universitari

Se invece parliamo di adolescenti e univeritari è bene dire che i motivi di stress e ansia che hanno sono in maniera molto frequente associati alla scuola o all’ambito universitario. Tuttavia uno dei motivi per i quali lo stress aumenta ammettono sia legato anche al rapporto con il loro genitori.

Perchè accade questa cosa? Perchè in molti di loro alberga il timore di deludere genitori e magari anche insegnanti nelle aspettative che si sono creati. Questo li porta a studiare più di quello che risulta essere il tempo necessario, a stressarsi e a non riuscire poi a godersi nella maniera giusta il loro tempo.

Parliamo del nostro corpo

Ora che abbiamo individuato alcuni motivi per i quali la nostra mente e il nostro corpo possono andare sotto stress è bene capire cosa accade esattamente. Quando infatti il nostro corpo è sottoposto a un carico di stress e ansia molto accentuati, si possono attivare da questo punto di vista innumerevoli meccanismi.

Per prima cosa quando il corpo e la mente sono eccessivamente stressati la prima reazione che abbiamo è l’aumento nella produzione di cortisolo. Si tratta di un ormone che in quanto tale è fortemente correlato ai nostri livelli di stress, tendiamo infatti a produrne in quantità maggiori quando il nostro livello di stress è più elevato.

Cosa accade al nostro organismo quando questo ormone viene prodotto in grandi quantità? Accade che in termini di difese di natura immunitaria ci potrebbe essere un calo, rendendoci più fragili e maggiormente esposti a a processi infiammatori e virus.

Parliamo di ansia

Ora è bene fare un piccolo approfondimento su una problematica della quale soffrono nel mondo di oggi molte persone: stiamo parlando dell’ansia. Quando si parla di ansia tendenzialmente ci stiamo riferendo a una serie di reazioni di natura fisiologica, di natura cognitiva e di natura comportamentale che si possono produrre quando uno stimolo esterno è percepito da noi come minaccioso. In realtà in condizioni del tutto normali non è un meccanismo per nulla anomalo ma è una forma di meccanismo di attivazione in base al quale il nostro organismo reagisce in presenza di una minaccia. Potremmo anche dire da questo punto di vista che ansia e stress sono due fattori tra di loro strettamente collegati.

Si tratta in ogni caso di reazioni che mette in atto il nostro organismo che possono essere molto fastidiose e complesse da gestire.

Parliamo di attacchi di panico

Dopo aver compreso che ansia e stress sono fattori tra di loro correlati che possono anche manifestarsi in simultanea è bene dire che un soggetto che dovesse attraversare un periodo nel quale ansia e stress sono molto alti potrebbe iniziare a soffrire di attacchi di panico. Si tratta di episodi che in quanto tali presuppongono che il soggetto viva un forte stato di paura.

Nel momento in cui vive delle situazioni del genere il soggetto potrebbe andare incontro a sintomi quali:

  1. Potrebbe avere secchezza alla gola;
  2. Potrebbe percepire come una stretta al petto;
  3. Il soggetto potrebbe soffrire di bradicardia;
  4. Potrebbe avere un senso di irrequietezza generalizzato.

Parliamo di bradicardia

Ora che abbiamo approfondito l’ansia  è bene che cerchiamo di capire cosa sia la bradicardia. In realtà, in sè e per sè non è nulla di così preoccupante, si tratta di una caratteristica del battito cardiaco che tende a battere con una frequenza minore a quella ritenuta normale. In soggetti normali i battiti del cuore oscillano tra i 65 battiti e i 100 battiti al minuto.

Per parlare invece di bradicardia si deve intendere uno stato nel quale un soggetto ha un ritmo cardiaco che può arrivare a circa 50 battiti al minuto. Ora però è importante capire che ansia e stress possono anche innescare una condizione fisica per la quale il soggetto si trova in una condizione di bradicardia.

Quindi nel momento in cui un soggetto dovesse soffrire di un attacco di panico, potrebbe anche andare incontro a una condizione definita bradicardia nella quale il battito cardiaco a discapito di quello che potremmo pensare è più lento del normale. Quando è bene preoccuparsi? Se il soggetto dovesse andare incontro a frequenti attacchi di ansia, stress e bradicardia, allora sarà sicuramente consigliabile consulti un medico specializzato nel trattare queste specifiche problematiche.

Una volta compresa la dinamica di queste problematiche che riguardano soggetti maggiormente sensibili allo stress e che possono innescare sintomatologie fastidiose e da monitorare, non resta che per il soggetto che avesse consapevolezza di soffrire di problematiche del genere, di rivolgersi per prima cosa al suo medico, per poter intanto iniziare a parlare di queste problematiche e decidere insieme quale sia il percorso terapeutico e diagnostico più idoneo alla risoluzione di questi problemi.

Mioclonie ansia