Disturbo schizotipico di personalità

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Probabilmente molti di voi non sapranno che una persona può soffrire di un disturbo schizotipico di personalità, si tratta a tutti gli effetti di una condizione psicologica di disagio nella quale la persona vive la dimensione sociale in maniera estremamente problematica. In pratica nell’ambito delle relazioni sociali, quelle più importanti e vincolanti il soggetto presenta delle alterazioni che riguardano la sua capacità di percepire gli eventi e i rapporti umani nella maniera più adeguata. Queste alterazioni che a tutti gli effetti riguardano la sfera del pensiero e della percezione del soggetto fanno sì che il paziente tenda ad adottare dei modelli comportalmentali basati su un modo eccentrico di porsi. Come si effettua una diagnosi su un soggetto che presenta un profilo psicologico del genere? Attendendosi sempre a criteri puramente clinici. I trattamenti che abbiamo a disposizione si basano su un approccio di natura farmacologica con farmaci di natura antidepressiva e antipsicotici. Per quanto riguarda invece la terapia si tende a utilizzare quella cognitivo-comportamentale.

In questa forma di patologia mentale il soggetto presenta un modello di natura cognitivo caratterizzato da idee sulla realtà nelle quali gli eventi non vengono vissuti per come sono, con il giusto criterio di razionalità, al contrario si tende ad avere una visione più positiva e ottimistica di determinati accadimenti.

Quindi le idee di riferimento sono di un certo tipo, si possono avere idee di natura paranoica, il soggetto può sperimentare delle illusioni legate al proprio corpo, può vivere una sorta di pensiero magico. Il disturbo è poi caratterizzato dalla presenza di una forte disorganizzazione nel modo in cui il soggetto esprime il proprio pensiero. Questo problema chiaramente si riflette anche nel linguaggio e nel modo che il paziente ha di esprimersi.

Volendo dare dei riferimenti di natura statistica basandoci su dati che provengono dagli Stati Uniti questo tipo di disturbo specifico colpisce in linea generale circa il quattro per cento di tutta la popolazione degli Stati Uniti. Si tratta di un disturbo che emerge in maniera più frequente negli uomini rispetto alle donne.

Disturbo correlato ad altre condizioni patologiche

Si tratta di un disturbo che si manifesta in maniera singola senza alcun tipo di correlazioni con altre forme patologiche? In realtà no, il disturbo può presentarsi accompagnato da altre problematiche psicologiche vediamo quali sono:

  • Il soggetto potrebbe avere sofferto almeno una volta di un caso di depressione maggiore
  • In alcuni casi il disturbo potrebbe essere la conseguenza dell’uso di sostanze

Probabili cause del disturbo

Ad oggi la scienza moderna è arrivata ad ipotizzare che si tratti di un disturbo che potrebbe avere delle cause di natura biologica. Questa ipotesi è supportata dal fatto che alcune anomalie di natura celebrale che sono tipiche della schizofrenia, sono presenti anche in questa tipologia di disturbo.

Sintomi del disturbo

I soggetti che presentano questa problematica tendono ad avere una vita sociale piuttosto povera di contatti, non hanno amici o amicizie intime alle quale confidare i propri stati di animo o problemi ad eccezzione di parenti molto stretti. La fase di relazione con le persone per loro è molto problematica.

Li mette in una condizione di disagio personale piuttosto marcato. Quindi possiamo anche dire che la loro relazione sociale avviene solo ed esclusivamente se si producono delle condizioni per cui si sentono in obbligo di doverlo fare. Al contrario se possono evitare di relazionarsi sono più tranquilli.

Questo non vuol dire che questa condizione forzata di solitudine li aiuti a vivere meglio il loro problema, anzi al contrario di quello che si potrebbe pensare vivere una condizione di isolamento del genere li rende persone piuttosto infelici. Vivono una condizione fortemente ansiogena quando devono affrontare eventi di natura sociale non collegati ai loro familiari.

La loro caratteristica principale si basa sul fatto di dare una valenza, un’interpretazione degli episodi che riguardano la loro vita quotidiana completamente diversa rispetto ad altri soggetti. Secondo il loro punto di vista hanno un significato speciale, molto spesso sono superstiziosi o pensano di avere delle caratteristiche speciali che li mettono in grado di riuscire a sentire determinati eventi prima che questi siano effettivamente capitati.

Tendono a sviluppare una sorta di pensiero magico che si esprime in alcune convinzioni di fondo:

  • Pensano di avere la capacità di poter far accadere degli eventi alle persone
  • Pensano che mettendo in atto dei rituali specifici, potranno prevenire dei danni

Altre caratteristiche specifiche di un soggetto del genere riguardano il modo di comunicare che può essere fatto utilizzando un linguaggio molto particolare con frasi o parole strane. Il loro stesso modo di vestire può essere strano e basato su un abbigliamento bizzarro o magari trasandato.

Questo perchè a differenza di altre persone non hanno alcuna percezione di quelle che vengono definite convenzioni sociali. Proprio per questo motivo possono avere delle difficoltà nell’interpretare le convenzioni sociali, avere un certo grado di rigidezza, al punto tale da interagire con gli altri in maniera non opportuna.

Criteri diagnostici

Per poter effettuare una diagnosi corretta in tal senso il medico specialista dovrà tenere conto di alcuni parametri fondamentali, vediamo quali sono:

  • Si tratta di soggetti che hanno un comportamento eccentrico
  • Si tratta di persone che hanno scarse capacità di costruire un rapporto intimo con altri individui

Tuttavia per poter stabilire se un soggetto si comporta effettivamente tenendo come riferimento un modello del genere, ci devono essere di base delle condizioni specifiche che andiamo a vedere:

  • Si tratta di un soggetto che pensa che gli eventi quotidiani abbiano un’importanza accentuata per il paziente
  • Si tratta di pazienti che hanno credenze particolari come ad esempio credere alla telepatia
  • Si tratta di pazienti che pensano di avere esperienze fuori dall’ordinario
  • Si esprimono con un linguaggio particolare
  • Sono sospettosi
  • Manifestano problemi sul fronte dell’affettività
  • Hanno un modo di vestire molto eccentrico
  • Non hanno amici salvo per parenti stretti
  • Manifestano un’ansia sociale piuttosto elevata

Quando si cerca di diagnosticare un disturbo del genere la cosa più importante alla quale vuole arrivare il medico è ad una diagnosi certa che possa fare in maniera tale da riuscire a differenziarlo da altri disturbi quali:

  • Una forma di schizofrenia
  • Un disturbo bipolare
  • Un disturbo di natura depressiva
  • Un disturbo di natura paranoide

Approcci curativi

In che modo si intervenire su un disturbo schizotipico di personalità ? Quali sono gli approcci che la medicina moderna ritiene siano i più adeguati e evidenti in tal senso? Gli approcci sono essenzialmente di due tipologie differenti:

    • Ci può essere un approccio nel quale si utilizzano farmaci di natura antipsicotica o antidepressiva. In questo modo si potranno ridurre i sintomi come l’ansia
    • Per quanto invece riguarda la terapia cognitivo-comportamentale questa si basa essenzialmente sul fare acquisire al soggetto delle abilità di natura sociale e aiuta sicuramente il paziente ad acquisire una maggiore consapevolezza sul fatto che i loro comportamenti agli occhi degli altri possono sembrare bizzarri o eccentrici.
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Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.