Cardiopalmo

571

Se non avete mai sentito parlare del cardiopalmo, sappiate che si tratta di una sensazione o per meglio dire di una percezione che ha un soggetto, che ad un certo punto si accorge di avere un battito molto irregolare che porta magari ad avere una sorta di paura. Potremmo anche definirlo come una sorta di disturbo nel quale si avverte quella palpitazione che ci rende consapevoli del fatto che sta avvendendo nel nostro corpo qualcosa di insolito. In pratica il ritmo del muscolo cardiaco ha improvvisamente accellerato, legata a una motivazione plausibile  come ad esempio per un intenso sforzo fisico) .  Quali sono le cause specifiche che in un soggetto portano il muscolo cardiaco ad avere un battito che diventa improvvisamente irregolare? Esistono delle linee guida, degli approcci di natura comportamentale validi che il soggetto che vive questa condizione improvvisa, può mettere in atto facendo in modo tale da rallentare il battito cardiaco? 

Quindi parlando di questo disturbo che può avere una manifestazione improvvisa, possiamo anche dire che si tratta di un aumento considerevole del ritmo cardiaco del cuore che viene anche spesso definita come tachicardia. Le cause che possono scatenare questo improvviso innalzamento del ritmo cardiaco, possono essere di natura fisica o psicologica.

Pensiamo per un attimo a un intenso sforzo fisico che un soggetto sta compiendo con un’attività fisica. Immaginiamo per un attimo un individuo che ama andare a correre e lo fa con una certa frequenza e regolarità, senza produrre sforzi eccessivi ma mantenendo un ritmo costante e regolare.

Conosce bene l’intensità dei suoi battiti cardiaci quando è sotto sforzo, tuttavia ad un certo punto, facendo la sua solita corsa abituale, si accorge effettivamente che c’è qualcosa che non va. Il suo ritmo cardiaco è irregolare, il battito è più accellerato rispetto al solito. 

Lo stesso problema si potrebbe manifestare quando si prova un’emozione intensa e molto forte, che di fatto somatizziamo a livello fisico, con una brusca accellerazione del battito cardiaco senza che ci sia un motivo apparentemente valido perchè questa cosa accada improvvisamente.

Battito irregolare e extrasistoli

La percezione che può avere il soggetto è anche quella di avere improvvisamente un battito non regolare. Possiamo anche dire che questa irregolarità nelle contrazioni del muscolo cardiaco, sono causate della presenza di extrasistoli. A livello fisico e psicologico questa condizione che abbiamo descritto, provoca nel soggetto una sensazione specifica. Quella di avere il cuore che improvvisamente non svolge più la sua funzione come dovrebbe, insomma tende a “perdere i colpi”.

Possibili cause alla base di questo problema

Quali sono le possibili cause che portano una persona ad avere un battito che improvvisamente cambia la sua frequenza, diventa magari irregolare, accellerato o dà al soggetto quella sensazione di un cuore che “perde i colpi” (extrasistoli)? Le motivazioni che possono provocare una problematica del genere possono essere di varia natura, andiamo a vedere insieme una carrellata di queste:

 

 

  1.  Il soggetto potrebbe avere avuto una manifestazione fisica del genere a causa di un elevato livello di ansia o di stress personale
  2. Il soggetto potrebbe avere delle problematiche di natura cardiaca che vanno indagate a fondo
  3. Potrebbe essere una reazione del muscolo cardiado correlata a coliche di natura renale
  4. Ci potrebbe essere alla base una causa molto meno seria. Un soggetto che ha magari mangiato in maniera abbondante, più del suo solito che a causa di questo si ritrova ad avere una digestione difficoltosa

Parliamo dell’ansia

Come abbiamo visto, un soggetto che soffre di ansia può avere una reazione di tipo fisico che coinvolge il muscolo cardiaco il cui ritmo improvvisamrnte varia, diventa più intenso e in alcuni casi può dare al soggetto quella sensazione specifica di cuore che perde i colpi. Tuttavia parlando di cause di natura psicologica, è bene fare un approfondimento sul meccanismo dell’ansia.

Quando parliamo di ansia, ci riferiamo a una serie di reazioni di natura comportamentale, fisiologica, che tendono a manifestarsi in un soggetto in seguito alla percezione di una situazione o di uno stimolo che riteniamo essere potenzialmente dannoso per noi. Tuttavia è anche bene dire che l’ansia non è necessariamente un meccanismo negativo, uno stato difficile da gestire. Spesso si tratta di una sorta di meccanismo di attivazione del nostro organismo nella sua globalità che reagisce a una situazione specifica che pensiamo possa essere pericolosa per noi.

Se dovessimo descrivere un soggetto che è ansioso, potremmo dire in linea generale che la suna reazione è la conseguenza di questo stato. Quindi si attiva, inizia ad esplorare l’ambiente intorno a lui, alla ricerca di motivazioni, rassicurazioni e magari anche una potenziale via di fuga.

Un soggetto ansioso per sua stessa natura può mettere in atto comportamenti specifici che potremmo definire di natura protettiva. Quindi se si deve recare in un determinato luogo, preferisce farsi accompagnare da qualcuno di fiducia. Se percepisce un livello di ansia troppo elevato tende ad assumere farmaci a base ansiolitica come ad esempio le benzodiazepine. Ovviamente uno stato di ansia può essere accompagnato da reazione di natura fisiologica quali:

  1. Il soggetto può avvertire tensione
  2. Il soggetto può avere dei tremori
  3. Può avere un’improvvisa sudorazione
  4. Può avvertire sensazioni di palpitazione
  5. Può avere un aumento della frequenza cardiaca (condizione classica del cardiopalmo scatenato da uno stato di ansia)
  6. Il soggetto potrebbe provare anche delle sensazioni specifiche di vertigini
  7. Il soggetto potrebbe avere una sensazione di nausea
  8. Potrebbe anche avere dei formicolii che riguardano le zone intorno alla bocca

Patologie associabili a questa condizione

Ora è bene fare un approfondimento, per cercare di vedere insieme quali sono quelle condizioni patologiche che si possono associare a una condizione come quella del battito irregolare, quella percezione del cuore che perde i colpi. Vediamole insieme:

  1. Potrebbe trattarsi di un caso di angina pectoris
  2. Come abbiamo visto l’ansia può provocare questa condizione
  3. Un motivo più banale può essere quello legato a una cattiva digestione
  4. Una colica di natura renale, potrebbe causare questa condizione
  5. Potremmo trovarci in presenza di un infarto di natura miocardica
  6. L’ipertiroidismo è tra le possibili cause di questa problematica
  7. Un soggetto che sta vivendo una condizione di stress troppo accentuata, potrebbe avere una reazione del genere

Come comportarsi se si presenza

Come deve reagire un soggetto che improvvisamente si trova ad avere una reazione del genere? Se percepisce sensazioni fisiche come tachicardia, extrasistoli, deve subito interrompere l’attività fisica che stava svolgendo e cercare in tutti i modi di trovare un modo di rilassarsi per far tornare i battiti cardiaci nella norma. Può essere utilire sdraiarsi e respirare a fondo per aiutare il cuore a regolarizzare i battiti.

Se invece si ha il sospetto che l’episodio di cardiopalmo possa essere collegato a problemi di coliche renali o patologie che coinvolgono la salute del muscolo cardiaco, allora è bene rivolgersi al pronto soccorso.

 

 

Articolo precedenteCinofobia
Articolo successivoMordersi le labbra
Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.