glucomannano : cos’è e a cosa serve

434

Lo avete mai sentito nominare? Se parliamo del glucomannano a quale tipo di sostanza ci stiamo riferendo? Quali sono gli effetti sul corpo umano e sul metabolismo? Viene spesso indicato come un rimedio naturale per dimagrire, infatti a questa sostanza vengono attribuite proprietà di natura dimagrante.

Cerchiamo di fare un pò di chiarezza, per prima cosa parliamo di una fibra che viene estratta dal koniac, una radice della pianta chiamata anche Armophophallus. Viene definita in vari modi, lingua del diavolo, serpente di palma, è diffuso principalmente in Giappone dov’è conosciuto da oltre 2000 anni.

Da questa particolare radice viene estratta un tipo di gomma che viene principalmente utilizzata come addensante.  Oltre a questa gomma viene estratto anche il glucomannano. Un rimedio naturale al quale vengono associate delle proprietà di natura dimagrante.

Glucomannano cos’è

Volendo dare una defizinione di natura scientifica, possiamo dire che ci troviamo in presenza di un polisaccaride formato a sua volta da tante piccole quantità di glucosio e mannosio. Viene considerato  uno dei prodotti più efficaci per riuscire a dimagrire. In regimi alimentali particolari, finalizzati alla perdita di peso corporeo, si è dimostrata essere una sostanza molto utile. Possiede una caratteristica molto importante, riesce a combinarsi con grandi quantità di acqua, in questo modo aumenta il suo volume fino a una sessantina di volte, dando origine ad una massa gelatinosa.

Una delle caratteristiche principali di questa sostanza è il elevato livello di viscosità, in presenza infatti di liquidi, riesce a generare un gel che in grado di aumentare il proprio volume , se l’ambiente che incontra è di natura acida,  riesce a raggiungere la sua massima estensione fino a 80-100 volte rispetto al volume iniziale. Proprio questa caratteristica, è in grado di fornire un senso di sazietà. All’incirca dopo un’ora, riesce ad arrivare al suo volume massimo, questo anche grazie all’azione dei succhi gastrici presenti nello stomaco, rimanendo per circa due ore riesce a creare quella sensazione anti fame.

Quindi assumerne una pastiglia prima dei pasti è una cosa molto utile. Infatti proprio grazie alla sua caratteristica di aumentare di volume a contatto con l’acqua, tende ad aumentare in maniera naturale il senso di sazietà. Oltre a questo ha la capacità di assorbire una buona parte degli zuccheri e dei grassi che tendiamo a introdurre con il nostro stile alimentare.  Non vengono più assorbiti dal nostro intestino, la conseguenza naturale è quella di impedire che si trasformino in grasso e adipe.

Glucomannano a cosa serve

Si tratta di una sostanza che viene caldamente consigliata per trattare problematiche legate alla costipazione, serve per perdere peso sia negli adulti che nei bambini, se soffrite ad esempio di diabete di tipo 2, aiuta a tenere sotto controllo il livello glicemico, e a ridurre la presenza di colesterolo nel sangue.

In tal senso l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha dato precise indicazioni, secondo le quali questa sostanza aiuta a mantenere i livelli di colesterolo nel sangue entro livelli accettabili. Per arrivare a questo risultato, è necessario consumare una quantità che sia di almeno 4 grammi al giorno.

Per ridurre invece il peso corporeo, le indicazioni parlano di una quantità di un grammo a porzione, fornendo quindi come riferimento 3 grammi al giorno che corrispondono poi ai pasti principali. L’assunzione deve avvenire con almeno 2 bicchieri di acqua. Ovviamente queste indicazioni sono valide se stiamo applicando un regime alimenatare attento all’apporto di grassi.

Come esercita la sua funzione lassativa?

Quando viene ingerito, riesce a raggiungere la zona intestinale mantenendo inalterata la sua struttura. Solo quando arriva nel lume intestinale ( parliamo di una cavità formata da un complesso di tessuti che formano un organo di tipo cavo), la flora batterica intestinale riesce a trasformarlo in molecole come ad esempio il mannosio.

Il suo effetto benefico è quello di riuscire a contrastare in maniera efficace la stitichezza, questo grazie alla sua capacità di aumentare il suo volume a contatto con l’acqua. Questa sua speficia caratteristica aiuta ad aumentare il volume della massa fecale, riuscendo a favorine l’evacuazione. Oltre a questa particolare caratteristica, è in grado di stimolare il transito legato ai resti di natura alimentare presenti nell’intestino, favorendo decisamente l’abbassamento del rischio legato a possibili infiammazioni del colon.

Integratori presenti come compresse o polvere

Possiamo trovare questa sostanza in commercio, sia in polvere o in forma di compresse, esiste un momento più idoneo rispetto ad altri per assumerlo? Il consiglio è quello di prenderlo circa una trentina di minuti prima di consumare il pasto, in questo modo si aumenterà notevolmente la sua proprietà di far percepire un senso generale di sazietà. Gli integratori devono essere assunti con una buona dose di acqua.

In commercio a livello generale, si possono trovare delle compresse di 500 mg.

Esistono specifiche controindicazioni?

Stiamo parlando comunque di una fibra, proprio per questa sua caratteristica specifica, il suo effetto sui farmaci può essere quello di un assorbimento non corretto degli stessi. Proprio per questo motivo è consigliabile consultare il proprio medico, soprattutto se si è deciso di assumere questa sostanza ma si è magrai in cura per altre patologie per le quali ogni giorno si devono prendere determinati farmaci.

Ricordiamo quanto sia importante come già detto in precedenza, assumere una quantitativo di acqua abbondante, questo per arrivare a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Al contrario invece, potremmo andare incontro a dei problemi di stitichezza. Esistono altri effetti collaterali ai quali possiamo andare incontro se decidiamo di utilizzare il glucomannano?

Ci possono essere altri effetti collaterali ma in questo specifico caso, sono legati a un sovradosaggio. Possiamo quindi andare incontro a diarrea, pesantezza di stomaco, oltre al meteorismo.

Quando non deve essere assunto

Sicuramente è bene non assumerlo nel caso in cui il soggetto, abbia dei problemi di eccessiva sensibilità al suo principio attivo, nel caso in cui si stia soffrendo di problemi intestinali, o si abbia una patologia legate all’esofago.

Studi clinici

Ci sono studi clinici recenti che mettono in evidenza le proprietà benefiche di questa sostanza? Si, in uno studio portato avanti recentemente, si è visto che l’assunzione giornaliera di 1 grammo su una ventina di donne affette da una forma di obesità mooto grave, ha contribuito in maniera significatica a ridurre il livello di colesterolo “cattivo”.

Altri recenti studi hanno anche messo in evidenza come l’assunzione di 4 grammi al giorno, su persone che seguivano un regime alimentare ipocalorico ha contribuito in maniera evidente all’abbassamento dei lipidi e della glicemia.

Indicazioni finali

Al di là delle informazioni contenute in questo post e della possibilità di reperire in maniera molto semplice il prodotto, è bene soprattutto se si decide di assumerlo per rafforzare gli effetti benefici di una dieta ipocalorica che stiamo seguengo, consultare il propro medico per farsi consigliare. In questo modo avremo delle indicazioni terapetiche specifiche e corrette, per evitare possibili effetti collaterali.