Conseguenze dello stress cronico

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Se non avete mai valutato quali potrebbero essere le conseguenze dello stress cronico, sappiate che si tratta di una condizione che può avere un livello di pericolosità che si può manifestare sia nell’organismo sia nella mente. Partiamo con il presupposto di affermare che il nostro organismo è strutturato in maniera tale che è in grado di reagire allo stress. In tempi antichi l’uomo era abitutato ad affrontare pericoli specifici legati alla propria vita e quindi l’attivazione dell’organismo era la diretta conseguenza di questo meccanismo di difesa. Allo stesso modo nei tempi moderni l’uomo si può trovare in situazioni stressanti, logoranti, per loro stessa natura possono attivare dei meccanismi di difesa che in quanto tali aiutano una persona a reagire nella maniera più opportuna allo stress.

Cosa è cambiato rispetto ai tempi passati? Sono cambiati i pericoli o per meglio dire quelle che sono le fonti di stress di una persona. Nel mondo moderno ci sono situazioni che come tali possono portare un soggetto ad avere un grande carico di stress di natura mentale e fisica per gestire situazioni quotidiane.

Pensiamo per un attimo a una persona che svolge un lavoro molto impegnativo, carico di responsabilità e problemi, avvertirà sicuramente molto la pressione di questa situazione quotidiana. Pensiamo per un attimo a una persona che oltre a dover affrontare un lavoro stressante e impegnativo, ha una famiglia da portare avanti, con tutte le varie attività da svolgere e il carico di problemi, preoccupazioni che ne derivano.

A tutti gli effetti queste situazioni portano un individuo a sentirsi sempre sotto pressione, a sentire e percepire il peso delle responsailità legato alle tante attività che quotidianamente deve svolgere. Questo a tutti gli effetti è un problema, può portare la persona a vivere e percepire un carico di stress troppo elevato, troppo improntato alla risoluzione di problemi che ogni giorno gli si presentano davanti.

Proprio per questo motivo serve che il soggetto reagisca nella maniera più adeguata, mirata e dosando il giusto carico di energie di natura mentale e fisica che servono per gestire al meglio la propria quotidianità. Quindi la risposta non può essere casuale, prodotta dagli eventi senza una strategia.

Dinamiche di risposta dell’organismo

Ora cerchiamo meglio di spiegare come reagisce l’oganismo di una persona quando percepisce un pericolo. Se ci troviamo di fronte a una minaccia o evento minaccioso di qualsiasi genere esso sia, l’ipotalamo che si trova nel cervello fa scattare una sorta di allarme. Questo allarme innesca una reazione di natura fisica che arriva alle ghiandole situate nella zona dei reni e chiamate surrenali. La conseguenza sarà la produzione di un maggior livello di ormoni quali l’adrenalina e il cortisolo.

Il primo ormone è direttamente coinvolto nell’aumento del battito cardiaco, della pressione sanguigna e nell’aumento di quei rifornimenti di energia che arrivano ai muscoli e a organi come il cuore, il fegato, il cervello. Il secondo ormone invece il cortisolo, aumenta i livelli di zuccheri presenti nel nostro organismo. Se si dovesse produrre effettivamente una situaizone oggettiva di fuga o di lotta, tenderà anche a ridurre l’efficacia della risposta immunitaria. Chiaramente questo meccanismo di reazione innescato dall’ipotalamo ha anche evidenti effetti sul carico di emozioni che il soggetto prova.

Risposta dell’organismo allo stress

Quindi nell’organismo di ogni persona c’è un buon livello di risposta a eventi o situazioni stressanti che comunque ha un picco e poi progressivamente si riduce. Quando il pericolo percepito come tale passa, non ci sono più le condizioni per le quali si debba essere sotto stress e in condizioni di allarme perenni, quindi gli ormoni precedentemente attivati si riducono di quantità, il battito cardiaco e la pressione sanguigna rientrano in valori del tutto normali.

Questo in condizioni normali, tuttavia se lo stress al quale il soggetto è esposto è continuo, se il soggetto percepisce di essere in una condizione continua di pressione, allora i meccanismi di difesa messi in atto dall’organismo per superare in maniera positiva l’evento restano perennemente attivi.

Tuttavia vivere una condizione del genere nella quale i meccanismi di difesa sono sempre in allerta, può portare nel corso del tempo un soggetto ad avere varie problematiche che andiamo a vedere:

  • Il soggetto potrebbe iniziare ad avere problemi di ansia
  • Il soggetto potrebbe iniziare ad avere problemi di natura digestiva
  • Il soggetto potrebbe iniziare ad avere dei mal di testa
  • Il soggetto potrebbe andare incontro a problemi di natura cardiaca
  • Potrebbe iniziare ad avere problemi durante il sonno
  • Potrebbe aumentare di peso
  • Potrebbe avere dei problemi che non lo aiutano a concentrarsi quando serve

 Come ridurre il carico di stress

Quali strategie possiamo adottare per fare in modo tale che si possa ridurre il carico di stress al quale siamo sottoposti? Vediamo alcuni consigli validi:

  • Per prima cosa è bene consumare alcolici con moderazione che sembrano inzialmente avere un effetto benefico ma in realtà a lungo andare sono dannosi
  • Comprendere che non è possibile sempre e comunque soddisfare le richieste degli altri, è importante anche dire no quando serve
  • Cambiare abitudini evitando il fumo, la nicotina a lungo andare alimenta la sintomatologia legata allo stress
  • Fare dello sport, praticare un’attività fisica moderata senza che diventi agonismo e competizione può aiutare e rilassare il corpo e a distendere la mente
  • Valutare esercizi specifici che aiutino a rilassare il corpo e la mente. Oggi ci sono a disposizione varie opzioni di scelta e quindi si tratta solo di scegliere quelli più idonei
  • Se si prendono degli impegni di natura lavorativa più gravosi bisogna anche essere consapevoli di quello che possiamo fare o non possiamo fare, delegando le parti che non ci competono direttamente ad altre persone
  • Se utilizziamo troppo tempo per gestire impegni stressanti, carichi di lavoro molto impegnativi ma non abbiamo tempo per staccare e ridurre il livello di stress dobbiamo rivedere il modo in cui siamo abituati a gestire il tempo. Se non riusciamo da soli è bene che ci facciamo aiutare
  • Cercare se possibile un’attività lavorativa che rispecchi un minimo il nostro modo di pensare
  • Se puntiamo ad avere successo nella vita, dobbiamo porci degli obiettivi misurabili e concreti. Il successo richiede tempi lunghi e fare un passo per volta
  • Dobbiamo imparare ad ascoltare di più noi stessi. Quando ci rendiamo conto di vivere un periodo eccessivamente stressante, dovremo anche ricordare a noi stesso quello che ci aiuta a stare bene

Ulteriori approfondimenti

La psicologia moderna nel corso degli ultimi anni ha studiato non solo gli eventi importanti che in quanto tali aumentano i livelli di stress in un soggetto ( un lutto, una malattia), ma si è anche concentrata sul carico di stress che può in ogni caso far male a un soggetto se parliamo di eventi meno impattanti ma che si ripetono nel corso del tempo.

Poi c’è anche un fattore prettamente soggettivo che è la propria capacità di adattamento allo stimolo stressante e ansiogeno. Questo è un approccio di natura soggettiva. Ci sono persone che riescono a gestire elevati carichi di stress attingendo a risorse di natura personale, ci sono invece persone che tendono a stressarsi molto facilmente.

Molto dipende da una serie di caratteristiche personali che in ogni caso possono essere sviluppate e che aiutano un soggetto a gestire meglio gli stress che si possono presentare lungo il percorso della propria vita.

Quali sono questi fattori? Vediamoli insieme:

  • Avere un buon livello di autostima
  • Avere buone relazioni sociali in vari ambiti della propria vita
  • Essere elastici di fronte ai cambiamenti
  • Essere dinamici e sapersi mettere in gioco se avvengono cambiamenti nella propria vita

Non ultima in ordine di importanza, per cercare di gestire al meglio le conseguenze dello stress cronico, ogni tanto fermarsi  a riflettere per capire se impegni e spazi per se stesso sono in equilibrio.