Nervosismo cause

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Quali sono le cause legate al nervosismo? Per quale motivo una persona può avere una tensione interiore e psichica che lo porta a manifestare all’esterno questa condizione? Per prima cosa è bene dire che uno stato di tensione del genere potrebbe essere il risultato di:

  • Potrebbe essere la conseguenza dell’assunzione di una sostanza eccitante come il caffè
  • Potrebbe essere la conseguenza dell’assunzione di una sostanza come l’alcool
  • Potrebbe essere la conseguenza dell’assunzione di specifici farmaci

Non è escluso in tal senso che avere uno stato di tensione del genere, possa essere la conseguenza di problematiche di natura organica quali:

  • Il paziente potrebbe avere un problema legato al non corretto funzionamento della tiroide. Si parla in tal senso di ipertiroidismo
  • Il paziente potrebbe avere un problema di ipoglicemia

Essere nervosi

Spesso nel frasario comune si utilizza il termine essere nervosi, un modo di esprimere una tensione interiore che è diventata di uso comune e abituale. Si tratta di una parola che riesce a definire in maniera efficace uno stato d’animo che altrimenti sarebbe molto difficile da comunicare alle persone intorno.

Tuttavia se dovessimo approfondirlo, per cercare di comprendere meglio a cosa esattamente ci stiamo riferendo, potremmo anche dire che si tratta di uno stato d’animo che presenta alcune caratteristiche specifiche. Da questo punto di vista è bene sapere che ne sono presenti due, vediamo quali:

  • Per prima cosa parliamo di un soggetto che presenta una grande sensibilità. In presenza di determinati stimoli ha delle reazioni più accentuate di quelle di una persona che non ha questo stato d’animo
  • Un secondo elemento distintivo che mette in evidenza una problematica del genere in un soggetto è il fatto che da un punto di vista comportamentale, il soggetto sia molto reattivo. La reattività si può esprimere sia su un piano fisico che su un piano mentale

Tuttavia quando esprimiamo il fatto di essere nervosi, stiamo parlando di uno stato emotivo e fisico nel quale il soggetto è estremamente irritabile e ha un livello di tensione nervosa superiore al normale. Può trattarsi di una condizione nella quale è collegato a altri stati specifici? Si, vediamo quali sono:

  1. Una tensione mentale e fisica, l’essere nervosi potrebbe essere collegato a una forma di depressione
  2. Una tensione mentale e fisica, l’avere uno stato di nervosimo, potrebbe essere collegato a una forma di ansia
  3. Una tensione mentale e fisica, l’avere uno stato di nervosimo, potrebbe essere collegato a un’emozione come la paura
  4. Una tensione mentale e fisica, l’avere uno stato di nervosimo, potrebbe essere collegato a una forma di stress piuttosto accentuata
  5. Una tensione mentale e fisica, l’avere uno stato di nervosismo, potrebbe essere collegato ad attacchi di panico

Definiamo meglio l’essere nervosi

Tuttavia è bene cercare di capire meglio cosa vuol dire sentirsi nervosi. Per prima cosa è bene dire che si tratta di uno stato interiore che può essere collegato a ad alcuni segnali che sono nella maggior parte dei casi di natura fisica. Da questo punto di vista si tratta di segnali che un interlocutore esterno può cogliere con una certa facilità.

Per prima cosa una tensione di natura muscolare è un segno evidente di tensione interiore, in tal senso interessa zone come il collo e la zona delle spalle. Una persona che vive questa tensione interiore, senza neanche accorgersene, tende a compiere dei gesti o dei movimenti che hanno alcune caratteristiche specifiche, vediamo quali:

  • Si tratta di gesti che hanno la caratteristica di essere improvvisi
  • Si tratta di gesti che si possono ripetere nel corso del tempo

Interessano zone specifiche del corpo? Si, nella maggior parte dei casi possono riguardare zone come le mani, i piedi e il viso. Un’altra zona del corpo che potrebbe essere coinvolta è quella degli occhi. In tal senso il soggetto potrebbe manifestare in maniera più evidente ancora il suo nervosismo con alcuni atteggiamenti tipici. Gli occhi rimangono in uno stato vigile costante, sono sempre molto attenti a ogni dettaglio anche se si tratta di stimoli che riceve dall’esterno.

Una persona che manifesta un livello di nervosismo elevato, potrebbe anche avere risposte di natura differente molto marcate. In tal senso si parla di:

  1. Potrebbe avere delle reazioni rabbiose piuttosto marcate
  2. Potrebbe avere una sudorazione molto abbondante
  3. Potrebbe avere un tremore che percorre il suo corpo molto accentuato
  4. Potrebbe avere crisi di pianto che si manifestano in maniera del tutto improvvisa senza dare in tal senso alcun tipo di preavviso
  5. Il soggetto che soffre di nervosismo accentuato, potrebbe anche avere delle manifestazioni quali ad esempio una risata molto pronunciata

Nervosismo e interazione sociale

Come vive una persona che soffre di un nervosismo eccessivo il lato sociale? La risposta più corretta che possiamo dare è che cercherà in tutti i modi di tenere nascosta questa sua caratteristica specifica. Tuttavia proprio questo modo di affrontare il problema, piuttosto che sminuirlo e renderlo meno marcato, tenderà nel corso del tempo ad alimentare quella tensione presente al suo interno, al punto tale che la sintomatologia del quale il soggetto soffre, si accentuerà ulteriormente. Da questo punto di vista aumenterà il:

  • Se soffre di un tremore che interessa la zona delle mani, il problema non farà che alimentarsi
  • Se il soggetto ha movimenti che tendono ad essere goffi, ancor di più questa caratteristica risulterà accentuata

Quali sono le conseguenze nella vita di una persona che cerca di nascondere questo problema? Proprio il fatto che non si riesca a trovare una soluzione che riguarda una problematica del genere, renderà la sua vita sociale sempre più difficoltosa e complicata. Da un punto di vista fisico quali sono i danni che potrebbero insorgere in un soggetto che soffre di un nervosismo così marcato? Vediamoli insieme:

  1. Nel corso del tempo il soggetto potrebbe andare incontro a sintomatologie di natura fisica quali le palpitazioni, la tachicardia o l’iperventilazione
  2. Potrebbe avere delle problematiche a livello gastro-intestinale come il meteorismo, l’acidità, la gastrite, una digestione non adeguata
  3. Sul lato delle frequentazioni in ambito sociale, il soggetto potrebbe avere difficoltà di natura verbale e non
  4. Attitudini come la concentrazione e la memoria potrebbero risentire in maniera negativa di un nervosismo così marcato

Approcci terapeutici

Quali sono gli approcci di natura terapeutica che si possono mettere in campo? Per prima cosa è bene dire che il soggetto nervoso se vive una condizione continua, potrebbe andare incontro a patologie quali l’ansia, forme di stress molto accentuate, paura, attacchi di panico. Se una persona dovesse vivere una condizione del genere è bene che si rivolga il prima possibile a degli specialisti.

In tal senso un approccio molto efficace è quello basato sulla terapia cognitivo-comportamentale che aiuta un individuo nell’acquisire un buon grado di consapevolezza nell’individuare le cause del suo nervosismo e nell’applicare metodologie che lo aiutino a gestire in maniera più la problematica. Individuare quegli schemi di pensiero ossessivi sui quali il soggetto rimane fisso e che innescano la tensione emotiva. Dopo averli individuati nel corso del tempo si provvederà a sostituirli progressivamente con pensieri diversi e più positivi.

senso di sbandamento e debolezza alle gambe e ansia