Prostata e attività sessuale

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Prostata e attività sessuale, qual’è il nesso che esiste tra la sfera sessuale di un indivudo e questa ghiandola facente parte a tutti gli effetti dell’apparato genitale maschile? Per prima cosa è bene sapere che se la prostata non funziona nella maniera più corretta ed efficiente possibile rispetto alla sua funzione, l’uomo può andare incontro a problemi nella sfera sessuale. In maniera particolare le patologie che riguardano questa ghiandola, possono senza dubbio incidere in maniera del tutto negativa a quella che è la capacità sessuale dell’individuo. In tal senso è bene dire che se il soggetto maschile soffre ad esempio di una problematica come la prostatite, potrebbe andare incontro a problematiche che riguardano la disfunzione erettile.

Tuttavia è anche bene ricordare come un problema di eventuale disfunzione erettile, potrebbe anche essere la conseguenza di una serie di approcci di natura chirurgica che sono stati utilizzati per eradicare una porzione della ghiandola. Questo tipo di interventi sostanzialemente vengono eseguiti quando il soggetto presenta magari forme neoplastiche di natura tumorale che interessano la zona della prostata.

Tuttavia non è detto che un tumore alla ghiandola prostatica venga necessariamente curato con l’intervento chirurgico, l’approccio si potrebbe anche basare su approcci di natura differente. In tal senso si parla di metodologie alternative a quella chirurgica come ad esempio la radioterapia. Questo approccio potrebbe causare delle problematiche inerenti alla sfera sessuale del soggetto.

Nonostante l’approccio chirurgico moderno si basi essenzialmente su una metodologia che prevede la conservazione della funzionalità dei nervi. Questo approccio viene utilizzato non solo nella cura del cancro ai testicoli, viene usato anche nella cura del tumore alla ghiandola prostatica. Questo non esclude che possano intervenire delle problematiche successive all’intervento legate ai mutamenti fisici ai quali il soggetto viene sottoposto.

Non si può escludere in tal senso che avvengano anche delle modificazioni legate alla sfera psicologica del soggetto. Sia il fattore fisico che quello psicologico, possono influenzare notevolmente quella che è la sfera sessuale del soggetto.

Sfera sessuale

Partiamo subito dal presupposto che la sfera sessuale del soggetto è un meccanismo molto delicato. Dobbiamo pensare che praticare attività sessuale non è solo gratificante da un punto di vista fisico e mentale, se il soggetto dovesse andare incontro a problemi di natura erettile o dovesse magari soffrire di problematiche come l’eiaculazione precoce, questo di fatto indicherebbe problemi che riguardano il corretto funzionamento della ghiandola prostatica.

L’attività sessuale frequente serve a stimolare un buon livello di endorfine, queste a loro volta aiutano a ridurre i livelli di stress ai quali il soggetto va incontro nel corso della propria vita lavorativa e emotiva. Da questo punto di vista sono stati fatti degli studi che hanno evidenziato una stretta correlazione tra la riduzione del rischio che un soggetto possa sviluppare una forma tumorale neoplastica e un livello di eiaculazione che avviene in maniera frequente.

Quali sono i vantaggi ai quali può andare incontro un soggetto quando ha una frequenza sessuale in termini di rapporti soddisfacente? Da questo punto di vista potrebbe avere un abbassamento di quella che risulta essere la pressione arteriosa. Potrebbe anche migliorare la fase legata al sonno durante le ore notturne.

Potrebbe avere dei miglioramenti legati al battito del muscolo cardiaco. Non dimentichiamo poi che la produzione di testosterone strettamente collegata all’attività sessuale che viene praticata, aiuta di fatto a rinforzare la zona legata all’apparato scheletrico e a quello muscolare.

Eiuaculazione precoce e prostata

Quando parliamo di eiaculazione precoce a cosa ci stiamo riferendo? Per prima cosa è bene parlare di una problematica di natura sessuale, nello specifico una disfunzione. Quando avviene e in quali occasioni? Solitamente si tratta di una condizione che si verifica quando l’individuo di sesso maschile ha avuto una penetrazione di natura vaginale e nell’arco di un minuto eiacula. In ogni caso si tratta di una forma di eiaculazione che avviene sempre prima dell’effettivo desiderio dell’uomo.

Sintomatologia

Quando tende a presentarsi un problema del genere? In seguito a uno stimolo di natura sessuale anche minimo, l’uomo non è in grado esercitare un controllo sulla sua capacità di eiuaculare, al punto tale che questa avverrà in tempi molto brevi. Ad oggi non esiste un criterio univoco in termini di tempistiche che possa effettivamente dire quando si tratta di eiaculazione precoce.

Per poterla definire in tal senso si tende a dare alcuni criteri di riferimento, vediamo quali sono:

  • Diciamo che si può parlare di un disturbo del genere nel momento in cui un uomo ha un’eiaculazione solo dopo aver dato alcune spinte legate al coito
  • Un’altra casistica emblematica in tal senso è in occasione dell’inizio di un rapporto sessuale, quando non è ancora avvenuta la penetrazione ma l’uomo ha comunque un’eiaculazione

Gli uomini affetti da questa problematica hanno di fatto un problema di controllo. Vivono in tal senso anche una condizione ansiogena determinata dall’appresione che si crea in loro prima di avere un qualsiasi rapporto sessuale. Quali sono invece le problematiche di natura psicologica che una condizione del genere tende a generare in un uomo? Vediamole insieme:

  • Un uomo che soffre di una problematica del genere, può avere un livello di autostima piuttosto basso
  • Un uomo che soffre di una problematica del genere, può sviluppare un senso di inadeguatezza a livello personale
  • Un uomo che soffre di una problematica del genere, potrebbe sviluppare un calo del desiderio a livello sessuale

Cause dell’eiaculazione precoce

Quai sono le cause che riguardano il problema dell’eiaculazione precoce? Non possiamo parlare di una causa unica ma di una serie di elementi differenti. In ogni caso potremmo essere in presenza di due segmenti specifici quali:

  1. L’eiaculazione precoce potrebbe essere la conseguenza di una problematica di natura organica
  2. L’eiaculazione precoce potrebbe essere la conseguenza di una problematica di natura psicologica

Iniziamo ad indagare quali sono le cause di natura organica:

  1. Il problema di eiaculazione precoce potrebbe essere collegato a un’eccessiva sensibilità della zona del glande
  2. Il problema di eiaculazione precoce potrebbe essere collegato a infiammazioni
  3. Il problema di eiaculazione precoce potrebbe essere collegato a una patologia come l’uretrite
  4. Il problema di eiaculazione precoce potrebbe essere collegato a una patologia come la prostatite
  5. Il problema di eiaculazione precoce potrebbe essere collegato a problematiche di natura ormonale quali ad esempio il malfunzionamento della tiroide
  6. Si parla in tal senso di problemi come l’ipertiroidismo
  7. Si parla in tal senso di problemi come l’ipotiroidismo

Tuttavia in tal senso si parla di problematiche di natura organica molto evidenti che solitamente tendono a innescare sintomatologie anche di altra natura, non solo legate quindi al problema dell’eiaculazione precoce. Per la cura di questa problematica si dovrà quindi intervenire prima su quelle che sono le cause di natura biologica e organica che innescano nel soggetto una problematica del genere. Parlando di prostata e attività sessuale, si dovrà quindi intervenire su quelle problematiche classiche che innescano l’eiaculazione precoce. Se si tratta quindi di prostatite, si dovrà intervenire con approcci terapeutici adeguati alla cura di questo processo infiammatorio che interessa la zona della prostata.

Tumore alla prostata