Lingua gonfia

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Se parliamo di lingua gonfia, identifichiamo una problematica localizzata in un muscolo molto importante, adibito a una serie di funzioni ma del quale spesso non abbiamo cura come dovremmo. Per prima cosa la lingua ci serve per agevolare il processo di digestione dei cibi che introduciamo con l’alimentazione, non dimentichiamoci poi che si tratta di un muscolo che svolge un suo ruolo nel momento in cui una persona si deve esprimere attraverso il linguaggio. Da questo punto di vista è bene dire che non c’è la sensibilità dovuta nella cura di questo muscolo, per questo motivo è bene sottolineare come possa essere colpito da una serie di problematiche. Una che possiamo subito identificare è un processo infiammatorio che la potrebbe colpire.

Quando parliamo di processo infiammatorio identifichiamo una condizione precisa nella quale il colore può cambiare, potrebbe assumere una colorazione molto chiara e potrebbe essere soggetta a gonfiore. Muta anche la struttura stessa di questo muscolo che potrebbe diventare completamente liscia nella zona più superficiale. Tuttavia è amche bene sottolineare come un processo infiammatorio che riguardi la zona della lingua, difficilemente non è accompagnato da altre problematiche.

Vediamo ora nel dettaglio di capire quali potrebbero essere:

  • Il processo infiammatorio della lingua potrebbe essere correlato a una reazione di natura allergica del paziente. L’allergia potrebbe essere scatenata dall’utilizzo di specifici colluttori, da una persona che utilizza la dentiera, da creme di natura adesiva. Tuttavia non si può escludere a priori che la reazione allergica sia la conseguenza dell’assunzione da parte del paziente di determinati medicinali
  • Il processo infiammatorio alla lingua potrebbe essere correlato a una sindrome chiamata di Sjogren. Se il soggetto soffre di questa patologia, si trova in una condizione nella quale le ghiandole salivari vengono distrutte. La conseguenza è legata all’effettiva secchezza che coinvolgerà il cavo orale. Questa condizione di secchezza a sua volta potrebbe innescare un’infiammazione che interessa la zona della lingua
  • Il processo infiammatorio nella zona della lingua potrebbe anche essere provocato da una ferita o un possibile trauma
  • Il processo infiammatorio nella zona della lingua potrebbe anche essere la conseguenza di una scarsa presenza di una vitamina molto importante che è la b12.
  • Il processo infiammatorio nella zona della lingua potrebbe anche essere collegata a patologie che interessano la zona della pelle. In tal senso è bene citare per esempio il lichen planus nella zona orale. Si tratta di una patologia di natura infiammatoria che può dare origine a una sintomatologia specifica quale:
  1.  Il soggetto potrebbe avere una sindrome dolorosa che interessa la zona del cavo orale
  2. Il soggetto potrebbe avere un fastidioso gonfiore nella zona del cavo orale
  3. Il soggetto potrebbe andare incontro a un rossore diffuso nella zona del cavo orale

Il processo infiammatorio è collegato solamente a questa patologia? No, un’altra malattia che può dare sintomi quali ad esempio un’eruzione sulla cute è la sifilide. La si contrae attraverso rapporti sessuali con partner occasionali senza prendere le dovute precauzioni con l’uso per esempio del preservativo

Tuttavia il processo infiammatorio potrebbe anche essere la conseguenza di micosi. In questo caso si tratta di processi di natura infettiva non gravi ma di modesta entità che possono interessare la zona della lingua. Questa reazione potrebbe anche essere innescata da altri fattori quali:

  1. Potrebbe essere la conseguenza dell’assunzione di quantità eccessive di alcolici
  2. Potrebbe essere la conseguenza dell’assunzione di cibi di natura piccante

Sintomatologia

Se parliamo invece della specifica sintomatologia che può interessare la zona della lingua, occorre tenere presente un fattore molto importante. I sintomi sono direttamente collegati a due fattori specifici che andiamo subito a vedere:

  • Per prima cosa il livello di infiammazione della lingua è direttamente collegato a quanto è seria la situazione
  • Un secondo fattore molto importante che non va sottovalutato è quale sia la condizione originaria che ha di fatto scatenato la problematica

In base a questi due presupposti iniziali il paziente potrebbe avere sintomi che vanno dal:

  • Un soggetto potrebbe iniziare ad avere problemi che si manifestano quando è in fase di masticazione
  • Un soggetto potrebbe iniziare ad avere problemi che si manifestano quando avviene la deglutizione
  • Un soggetto potrebbe iniziare ad avere problemi che si manifestano quando il soggetto si esprime in maniera verbale quindi all’atto del parlare

Tuttavia il complesso di sintomi che si possono presentare non si esaurisce in quelli appena descritti. Il paziente potrebbe anche avere:

  • Il soggetto potrebbe avere un dolore localizzato nella zona linguale
  • Il soggetto potrebbe avere un gonfiore che interessa la zona linguale
  • Il soggetto potrebbe avere una lingua che cambia il proprio naturale colore con una sfumatura tendente al pallido

Ci possono essere conseguenze più serie se la zona della lingua è soggetta a un gonfiore? Si se il processo infiammatorio diventa talemte pronunciato da creare una sorta di ostruzione che coinvolge le vie aeree è necessario intervenire il prima possibile contattando prontamente dei soccorsi.

Un’altra caratteristica di una problematica del genere è che nella maggior parte dei casi, il soggetto non percepisce alcuna sindrome dolorosa al di là invece del gonfiore che interessa la zona della lingua.

Processo diagnostico

Qual’ è il corretto iter diagnostico al quale dovrà essere sottoposto il paziente? Per prima cosa si ci recherà da un medico che sottoporrà il paziente a una visita attenta e minuziosa. Si procederà quindi a un esame di natura visiva nella quale il medico potrà rilevare le anomalie presenti. Per esempio potrebbe accorgersi che sulla lingua non sono presenti come invece dovrebbero esserci le papille gustative.

L’esame proseguirà con una serie di domande al paziente che riguardano il suo attuale stato di salute. Il medico domanderà al paziente se recentemente ha avuto traumi che interessano la zona della lingua o la zona del cavo orale. Potrebbe anche cercare di capire sempre ponendo domande specifiche al paziente se ultimamente sono stati assunti:

  • Il medico potrebbe domandare al paziente se ultimamente ha fatto uso di dentifrici nuovi
  • Il medico potrebbe domandare al paziente se ultimamente ha introdotto nel propro regime alimentare nuove tipologie di cibi

Non è necessariamente detto che in faae di visita e di approfondimento della storia clinica del paziente, emergano elementi oggettivi e evidenti che causano il problema. Per questo motivo il medico potrebbe decidere di intervenire sottoponendo il paziente ad alcuni esami volti a capire l’origine del problema.

Esami del sangue

Per questo motivo potrebbero essere eseguiti degli esami dal sangue che aiuteranno a capire se il paziente ha problemi legati alla mancanca di vitamina o magari di ferro. Allo stesso modo gli esami possono aiutare il medico a capire se il paziente ha per caso contratto una patologia come la sifilide.

Se invece l’indagine diagnostica del medico dovesse far emergere il sospetto che la causa possa essere il lichen planus, si procederà ad eseguire una biopsia prelevando un campione del muscolo della lingua che verrà poi esaminato in un laboratorio.

Processo terapeutico

In ogni caso il processo terapeutico che verrà adottatto si prefigge l’obiettivo di intervenire su due fronti specifici vediamo quali:

  • Per prima cosa la terapia sarà studiata per alleviare la sindrome dolorosa della quale soffre il paziente
  • Un secondo obiettivo sarà quello di intervenire sulla problematica principale che ha innescato il disturbo presente
  • In tal senso il medico potrebbe proporre al paziente una terapia a base antibiotica, antimicotica o contro i microbi. Questo non esclude che venga richiesto al paziente di modificare il proprio regime alimentare magari eliminando del tutto l’assunzione di alcolici. Il paziente dovrà in tal senso avere molta cura della propria igiene del cavo orale, utilizzando in maniera quotidiana e costante un buon spazzolino e magari anche un filo interdentale. Queste buone abitudini dovranno essere integrate da visite specialistiche dal dentista e da una pulizia dei denti

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