Odofobia : fobia e ansia

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Quando parliamo di Odofobia a cosa ci stiamo esattamente riferendo? Si tratta in pratica di quella paura che è legata al viaggio, all’azione del viaggiare. Si tratta a tutti gli effetti di una fobia che come tale nel corso del tempo ha adottato un nome specifico ed è collegata a disturbi di ansia che hanno la caratteristica di essere generalizzati. Come si manifesta esattamente? Vediamolo insieme:

  1. Per prima cosa il soggetto prova una grande inquietudine che si produce nel momento in cui deve magari allontanarsi dal proprio domicilio.
  2. Questa inquietudine può manifestarsi allo stesso modo al pensiero di allontanarsi dalla propria città.
  3. Si tratta di un’inquietudine che come tali tende a manifestarsi nel momento in cui il pensiero corre al fatto che ci si allontana dalle proprie cose, da tutto quello che una persona conosce, da quello che nella sua mente è considerato come sicuro.

Possiamo parlare in tal senso di manifestazioni di natura fisica come tali? La risposta è si, vediamo quali tende a manifestare una persona:

  • Una manifestazione legata a questa tipologia di fobia è la vertigine.
  • Un’altra delle manifestazioni che il soggetto potrebbe avere è legata ad un’abbondante sudorazione.
  • Un’altra delle manifestazioni che potrebbero caratterizzare il soggetto è legata al pensiero magari di prendere un aereo o un treno alla tachicardia.

Non è una problematica da sottovalutare, infatti incide in maniera significativa sulla qualità della vita che il soggetto vive.

Percepito comune

La maggior parte delle persone, in condizioni del tutto normali, quando pensano ad un viaggio, lo associato sicuramente ad un’esperienza che potrà da questo punto di vista essere solo positiva. Infatti di solito un viaggio in un luogo non conosciuto, magari ricco di storia è un’esperienza che sicuramente arricchisce il “bagaglio di esperienze” e anche culturale della persona che lo fa. In tal senso parliamo sicuramente di uno stimolo positivo, tuttavia questa dinamica e reazione non è certo uguale per tutti, al contrario ci sono persone che provano una sorta di panico nel momento in cui magari devono allontanarsi da quelle che considerano delle loro sicurezze, questa è la caratteristica di una persona che soffre di questa problematica.

In alcune casistiche specifiche, il fatto di dover viaggiare è legato a magari una pura e semplice esigenza di natura professionale. Cosa accade a queste persone quando sanno di doversi allontanare dalla loro casa? La risposta corretta è che tendono a percepire un livello di ansia talmente alto da risultare del tutto invalidante e limitante.

Agli occhi degli altri, soffrire di una specifica fobia può essere un elemento che come tale risulta strano, magari anche bizzarro, al contrario da parte delle persone che vivono direttamente queste problematiche è una cosa molto diversa. Si tratta di problematiche molto serie, dagli effetti molto marcati per tutte le persone che le percepiscono e le sperimentano su loro stesse.

Dinamica legata alla paura

Questa paura in realtà esiste da molto tempo, al punto tale che è stata catalogata e classificata nel manuale diagnostico dei disturbi di natura mentale. Si tratta a tutti gli effetti di una paura talmente marcata da produrre delle conseguenze quali:

  1. Possiamo parlare sicuramente di una paura che ha un fondamento del tutto irrazionale.
  2. Possiamo parlare sicuramente di una paura che ha la caratteristica di essere paralizzante.
  3. Tra le conseguenze che abbiamo, per una persona che soffre di questa fobia c’è sicuramente quella di creare delle forti limitazioni sia nell’ambito della vita sociale della persona che ne soffre, sia nell’ambito personale, sia nell’ambito lavorativo.

Tuttavia non possiamo parlare in tal senso di una condizione standard, uguale per tutti gli individui, al contrario è più corretto parlare di una problematica che come tale è diversa da un soggetto ad un altro. Infatti nell’ambito delle paure che si potrebbero provare abbiamo:

  • Persone che manifestano la paura del prendere dei mezzi di trasporto.
  • Ci sono poi persone che da questo punto di vista hanno il timore di magari doversi allontanare dalla propria casa.
  • Ci sono persone che da questo punto di vista hanno il timore magari di doversi confrontare con una realtà e con persone che sono magari molto diverse da loro.

Parliamo di sintomi

Trattandosi a tutti gli effetti di una vera e propria fobia, tende a manifestarsi con sintomatologie che potranno essere:

  1. Il soggetto potrebbe avere dei sintomi che interessano l’area emotiva.
  2. Il soggetto potrebbe avere dei sintomi che interessano l’area cognitiva.
  3. Il soggetto potrebbe avere dei sintomi di natura fisica.

Vediamo ora insieme quali sono:

  • Parlando in tal senso di dinamiche di natura emotiva, la prima fobia che il soggetto sperimenta è quella di una paura irrazionale a prendere mezzi di trasporto che possono allontanarci da casa.
  • Un’altra paura che un soggetto che ha queste problematiche tende a manifestare è legata al fatto che durante il viaggio, potrebbe prodursi un evento negativo.
  • Si tratta di persone che possono provare letteralmente un autentico senso di angoscia al solo pensiero di abbandonare quelle che considerano delle loro sicurezze.
  • Un’altra caratteristica che li contraddistingue è il fatto che difficilmente decidono di condividere con qualcuno che conoscono questa fobia e problematica. Infatti provano vergogna.

I sintomi che il soggetto prova e percepisce sono diversi in base all’area colpita, in quella cognitiva si sperimenta un vero e proprio blocco che riguarda tutti gli aspetti relativi al viaggio. Un’altra problematica che si potrebbe manifestare è legata al magari smarrirsi quando si è arrivati a destinazione. Il soggetto potrebbe sperimentare uno stato di natura confusionale oltre che arrivare ad un vero e proprio blackout mentale.

Per quanto invece riguarda la sintomatologia di natura fisica il soggetto potrebbe lamentare la presenza di vertigini, potrebbe avere una sindrome dolorosa che interessa lo stomaco, disturbi che riguardano l’intestino, potrebbe avere il vomito, potrebbe avere la tachicardia, potrebbe sudare in maniera molto copiosa, potrebbero anche manifestarsi eventuali attacchi di panico.

Parliamo di cause

Quali possono essere le cause in tal senso? Potrebbe essere legata di una precedente esperienza traumatica, ad esempio testimoni di un attentato di matrice terroristica in un precedente viaggio. Tuttavia non è detto sia legata ad una motivazione specifica, in tal senso si può parlare di variabili di natura ambientale, familiare, legate magari allo sviluppo.

Come intervenire nel caso di Odofobia?  Si potranno somministrare dei farmaci ansiolitici ai quali in ogni caso dovrà essere accompagnata dalla psicoterapia. Gli approcci potrebbero basarsi sulla terapia dell’esposizione che prevede di introdurre il paziente verso gli stimoli che gli causano fobia per imparare in maniera progressiva a gestire i propri stati d’animo e le proprie emozioni. Un’altra metodologia viene basata sulla ristrutturazione di natura cognitiva nella quale si combattono le idee che il soggetto ha in mente di natura catastrofica.

Vertigini dopo la doccia