Rimedi per combattere l’ansia

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Quali sono i rimedi per combattere l’ansia? La risposta corretta da questo punto di vista passa per l’immaginare una situazione nella quale abbiamo avuto una giornata di lavoro molto intensa. Avvertiamo e percepiamo tutta la fatica che riguarda la giornata appena trascorsa, motivo per il quale ci corichiamo, nella speranza di riuscire a prendere sonno. Questo purtroppo non accade, anzi appena appoggiamo la testa sul cuscino, la mente che è rimasta iperattiva, inizia a fare un altro tipo di lavoro. Il nostro cervello lavora e inizia ad elaborare delle domande che riguardano in tal senso la giornata appena trascorsa. Tra le domande che affollano la nostra mente, una riguarda quello che non si è realizzato e quello che si dovrà fare domani.

Un’altra domanda che potremmo porci è perchè durante la giornata di lavoro appena trascorsa, si sia presentato quel problema specifico. Oltre alle domande appena viste, si possono associare stati di preoccupazione che riguardano la vita quotidiana di ogni persona. Questi fattori appena analizzati, contribuiscono tutti a creare delle problematiche nella fase del sonno; vengono anche definiti disturbi del sonno.

Per consentire alla nostra mente di avere un approccio maggiormente positivo, risulta essere molto utile trovare del tempo che utilizzaremo prima di addormentarci. Cosa serve questo tempo che utilizzeremo? La risposta corretta è che ci consente di ripetere alla nostra mente dei messaggi positivi. Quale risulta essere la loro utilità? La risposta corretta è che sono prassi e consuetudini che possono favorire la capacità di creare una visione della propria persona, improntata maggiormente alla positività.

Un altro fattore da considerare in tal senso è il fatto che durante le ore notturne di sonno, l’attuazione di queste semplici tecniche, possono in tal senso avere un effetto più positivo.

Parliamo di stati d’animo

Per prima cosa è importante sapere che lo stato d’animo di una persona è collegato in tal senso alle fasi differenti della giornata. Possiamo parlare di una forma d’ansia che tende a manifestarsi durante le ore serali? La risposta è si, tende a manifestarsi in tarda sera, molto spesso coincide con il periodo specifico nel quale cerchiamo di addormentarci.

Possiamo parlare di una sere di cause? La risposta è si, vediamo quali sono:

  • Per prima cosa è bene dire che possiamo parlare di cause e concause che tra di loro possono essere del tutto differenti, queste potrebbero variare a seconda della persona, in funzione delle difficoltà che sono state vissute, potrebbe essere legata a problematiche di natura familiare, potrebbe essere legata alla presenza di disagi di natura emotiva, potrebbe essere legata a disturbi di natura fisica o magari ad uno stress in tal senso eccessivo;

Sintomi comuni

Quali potrebbero essere in tal senso i sintomi che possiamo definire comuni? Vediamoli insieme:

  • Il paziente potrebbe lamentare una sindrome dolorosa che interessa la zona del petto;
  • Il paziente potrebbe trovarsi in uno stato di agitazione;
  • Il paziente potrebbe avere le palpitazioni;
  • Il paziente potrebbe avere l’affanno;
  • Il paziente potrebbe avere una sudorazione marcata;
  • Il paziente potrebbe essere in uno stato di irrequietezza;
  • Il paziente potrebbe essere affetto da tremori;
  • Il paziente potrebbe percepire una tensione di natura muscolare;
  • Il paziente potrebbe avere un’oggettiva difficoltà quando si deve addormentare.

Quali sono le persone che potrebbero essere maggiormente interessate da questo stato di ansia che si manifesta durante le ore della sera? Vediamolo insieme:

  • Parliamo di pazienti di sesso femminile che risultano essere in uno stato emotivo di eccessiva apprensione;
  • Parliamo di pazienti che hanno un’età compresa tra i 20 anni e i 30 anni e svolgono poca attività fisica e hanno relazioni di tipo sociale del tutto insufficienti;
  • Parliamo di persone che hanno il vizio di attuare un processo di identificazione con il proprio lavoro;
  • Parliamo di donne in menopausa;
  • Parliamo di anziani che da questo punto di vista tendono a vivere da soli.

 Creare una routine positiva

Come si può creare in tal senso una routine positivia? Vediamolo insieme:

  • Per prima cosa si dovrà fare una doccia oltre a lasciare da questo punto di vista le luci del tutto accese;
  • Munirsi di un diario nel quale si scriveranno alcune frasi positive ad esempio ” Sono una persona forte”;
  • Una cosa importante è spegnere le luci trovare una posizione che sia il più comoda possibile e consenta poi di addormentarsi;
  • Un altro fattore importante riguarda quello di chiudere gli occhi e ripetere queste frasi positive fino a quando non ci si riesce ad addormentare.

Esercizi da mettere in pratica

Mettere in pratica un esercizio da questo punto di vista semplice poco prima di mettersi a letto, può aiutare a modificare gli stati d’animo che percepiamo, passando magari da uno stato identificabile con l’ansia, ad un altro nel quale la persona riesce a creare intorno a sè una percezione di calma e di relax. Da questo punto di vista è importante sapere che questo approccio, basato sul senso di gratitudine, aiuta s supporta la persona nel riuscire da questo punto di vista ad allontanare pensieri e relative angosce. In questo modo sarà più efficace riuscire a combattere quelli che sono i disturbi legati al sonno.

Come si può mettere in pratica poi questo tipo di esercizio? La risposta corretta è che si dovranno mettere in pratica alcune strategie, vediamo quali sono:

  • Per prima cosa riflettere ad alcuni aspetti per i quali ci sentiamo grati;
  • Non solo pensare ma anche ripetere quegli aspetti sui quali abbiamo appena riflettuto;
  • Fare in maniera tale di ripetere queste cose fino a quando questi stessi pensieri siano in grado di dare un senso di benessere e di quiete. Questo consente di coricarsi nel letto ed essere più tranquilli.

 Approcci pratici

Quali potrebbero essere i rimedi pratici per combattere l’ansia? Per riuscire a interrompere questa dinamica di natura ansiogena, risulta in tal senso essere utile modificare alcuni aspetti della quotidianità che abitualmente tendiamo a vivere. Uno efficace in tal senso ad esempio è fare due volte a settimana, un esercizio quale ad esempio la corsa che aiuta a ridurre il carico di ansia presente nella nostra mente.

Da questo punto di vista è importante evitare di lavorare dopo aver consumato il pasto serale e non alzare in tal senso i livelli di ansia e di stress presenti nella persona. Un altro approccio utile da questo punto di vista è legato al bere infusi o tisane che aiutano a rilassarsi, per esempio quelle a base di melissa, passiflora, valeriana, verbena, camomilla.

Tremori interni e ansia

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Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.