Tosse persistente

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Avere una tosse persistente può essere un problema oltre ad essere un sintomo non una patologia che causa notevoli fastidi ad un soggetto. Tuttavia è bene dire che per prima cosa va inquadrato meglio il meccanismo che sta alla base della tosse. Per prima cosa va detto che durante l’inverno, quando la stagione si presenta con temperature rigide e fredde, avere dei colpi di tosse è normale. Tuttavia è bene domandarsi cosa sia la tosse, quale sia il meccanismo per il quale si innesca e quale sia la sua funzione all’interno di un una persona. Per prima cosa se dovessimo cercare di capire meglio che cosa sia la tosse, potremmo sicuramente dire che ci troviamo di fronte a un meccanismo presente nel corpo umano di natura fisiologica. La sua utilità è quella di pulire le via aeree.

Come viene fatto questo processo di pulizia delle via aeree? Il meccanismo che sta alla base di tutto questo è sfruttare l’aria ad alta velocità in questo modo sarà possibile procedere all’eliminazione nella zona delle vie aeree sia inferiori che superiori catarro presente in eccesso.

Tuttavia il meccanismo della tosse è utile non solo per eliminare il catarro ma anche altre tipologie di sostanze andiamo a vedere quali:

  • La tosse può aiutare a eliminare la presenza di eventuale polvere all’interno del nostro organismo
  • La tosse è molto utile per eliminare la presenza di eventuali prodotti chimici nel nostro organismo
  • La tosse è un meccanismo molto utile per eliminare eventuali corpi estranei che sono presenti all’interno del nostro organismo

La tosse come meccanismo normale

Quindi da questo punto di vista è bene dire che la tosse può anche essere un meccanismo del tutto normale. Se un individuo quindi nel corso della giornata emette qualche colpo di tosse non è un problema preoccupante. Infatti per esempio quando un soggetto mangia e deglutisce il cibo potrebbe avere qualche colpo di tosse. Potrebbe capitare anche a soggetti che inalano agenti inquinanti come ad esempio la polvere o magari profumi molto intensi.

Tosse cronica

Quando invece si può parlare di una condizione che tende a cronicizzarsi? Se il soggetto ha una tosse che dura da più di due settimane allora è bene che consulti un medico. In tal senso sarà molto importante cercare di capire quale tipo di sintomi sia e fare degli approfondimenti per capire o escludere che dietro a questa tosse che si è andata cronicizzando ci sia un problema relativo a una patologia nascosta.

Per esempio in persone che sono solite fumare, la tosse è un sintomo più che corretto. Infatti bisogna sempre pensare che chi fuma inala all’interno del suo corpo sostanze di natura irritante come il fumo della sigaretta che ha un elevato potere irritativo per tutte le via aeree.

Se invece si tratta di una persona che non fuma, avere una tosse costante nel tempo che di fatto si è cronicizzata può essere il sintomo di una patologia che non si conosce e che va indagata a fondo. Purtroppo c’è anche da dire che nelle zone urbane ad alta densità abitativa e con un inquinamento in costante aumento, le patologie spesso sono la conseguenza dell’ambiente circostante nel quale il soggetto vive.

Tosse e patologie

La tosse di per sè può essere la spia di una serie molto nutrita di patologie, tra queste abbiamo:

  • Potrebbe essere il sintomo che denota che in un soggetto è in corso un processo di natura infiammatoria che riguarda la zona della gola o delle vie aeree in generale. Per esempio in un soggetto raffreddato le mucose e le relative secrezioni di catarro contribuiscono a mantenere in uno stato corretto di umidità le vie respiratorie. Se il volume però tende ad aumentare e questo di fatto crea un ostacolo al normale scorrimento dell’aria, allora di innesca il meccanismo della tosse.
  • La tosse si può manifestare in maniera persistente durante le fasi notturne, questo è la diretta conseguenza del fatto che il capo in una posizione reclinata più facilmente viene a contatto con secrezioni infette provenienti dalla zona del naso.

 Tosse e reflusso

Tuttavia è bene segnalare che il meccanismo della tosse non viene solo innescato da problemi di natura infiammatoria, potrebbe anche essere la conseguenza di un problema di reflusso gastroesofageo. Cosa accade esattamente? I succhi gastrici tendono a risalire dallo stomaco verso la zona dell’esofago. Quali sono le conseguenze di questa risalita? Il succo gastrico essendo acido può causare un’irritazione delle mucose presenti nelle vie aeree superiori.

Tuttavia questa particolare problematica tende ad acuirsi nella fase notturna quando la posizione assunta dal soggetto favorisce la risalita dei succhi gastrici dallo stomaco verso l’esofago fino magari a raggiungere la zona respiratoria.

Altre cause associabili alla tosse

Ci sono altre cause che sono associabili a problemi di tosse del genere? Si ad esempio se è in corso un processo di natura infiammatoria che interessa la zona dei bronchi sia che la sua origine sia di natura virale sia che la sua origine sia di natura infettiva si innesca un meccanismo specifico.

Verrà fortemente stimolata la produzione di muco e questa a sua voltà dovrà essere eliminata. Altrimenti il rischio è la creazione di possibili ostruzioni che potrebbero come conseguenza non consentire un passaggio adeguato di aria fino ai polmoni.

Tipi di tosse

La tosse presenta differenti caratteristiche o in linea generale è unifome? No possiamo in realtà distinguere tue tipologie specifiche di tosse vediamo quali sono:

  • Il soggetto potrebbe avere una tosse definita di origine secca perchè non associata a catarro
  • Il soggetto potrebbe avere una tosse definita grassa perchè all’atto del tossire viene espulso anche catarro

Per quanto riguarda i meccanismi relativi al tipo di tosse è bene dire che una persona potrebbe avere un inizio di tosse secca senza che sia prodotto catarro che evolve in tosse grassa.

Tosse durante il giorno e durante la notte

Ci sono due fasi ben distinte nel meccanismo della tosse che vanno evidenziate. La tosse potrebbe presentarsi di giorno quando di fatto è maggiormente sopportabile per il soggetto che ne soffre. Mentre se si tratta di una tosse notturna potremmo avere problemi di sonno visto e considerato che lo stimolo a tossire ostacola un sonno regolare.

Ci sono degli accorgimenti che un soggetto può utilizzare quando la tosse è provocata da un problema di raffreddore? Si vediamo quali:

  • Il soggetto potrebbe utilizzare menta ed eucalipto che agiscono come una sorta di antinfiammatori di origine naturale
  • Cercare di tenere la zona del naso il più libera possibile
  • Cercare di dormire magari utilizzando più cuscini per consentire alla zona della testa di essere in una posizione più elevata

Quando consultare il medico

Quando invece è consigliabile consultare un medico? Se la persona soffre di una tosse piuttosto persistente che si mantiene tale per un arco di tempo prolungato e magari emette catarro di colore differente da quello trasparente è bene rivolgersi a un medico. Infatti si potrebbe trattare di una forma di bronchite che potrebbe essere:

  1. Potrebbe trattarsi di un caso di bronchite cronica
  2. Potrebbe trattarsi di un caso di bronchite acuta
  3. Potrebbe trattarsi di una forma infettiva ai polmoni ( polmonite)
  4. Potrebbe trattarsi di una forma infettiva alla pleura (pleurite)

Per tutti i casi riportati sarà prudente consultare un medico magari un pneumologo che è uno specialista. Questo potrà prescrivere una serie di esami di approfondimento per arrivare a una corretta diagnosi e a una terapia mirata. Il pneumologo potrebbe anche prescrivere al paziente esami quali:

  • Potrebbe far fare al paziente una spirometria
  • Potrebbe far fare al paziente un test relativo alla capacità di dilatazione dei bronchi