Disidratazione e febbre

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La disidratazione e la febbre sono tra di loro collegati? La risposta è dipende, ci sono alcune occasioni nelle quali i due sintomi vanno insieme, in maniera particolare quando si tende a non stare bene. Questo non vuol dire che in ogni circostanza, il fatto che si possa avere una carenza di liquidi, possa far necessariamente aumentare la temperatura corporea. Un paziente che ha la febbre, potrebbe indicare una condizione nella quale il paziente è anche disidratato, tuttavia questo non vuol necessariamente dire che possa essere un suo risultato diretto.

Analizziamo il rapporto tra queste due condizioni

Partiamo subito dal presupposto che una persona nel momento in cui tende ad essere disidratata, potrebbe anche sviluppare una condizione come la febbre, tuttavia la motivazione vera non la disidratazione, in realtà in maniera frequente questa condizione è il risultato di una patologia o di un processo infettivo sottostante che potrebbe a sua volta far aumentare il rischio che il soggetto possa essere disidratato.

Quando parliamo di disidratazione ci riferiamo ad una condizione nella quale il corpo tende a perdere una quantità di liquidi eccessiva, oltre agli elettroliti paragonando il tutto a cosa dovrebbe assumere. In base ai livelli, ci potrebbe essere un influsso di natura negativa che interessa molte funzioni di natura corporea, inclusa la medesima capacità di riuscire a mantenere una temperatura corporea che sia da questo punto di vista ottimale.

Il nostro organismo, si basa sul fatto che ci sia un buon equilibrio a livello idrico al fine di poter regolare la temperatura tramite il processo di sudorazione. Oltre ad esserci altri meccanismi che come tali consentono di aumentare il livello di raffreddamento. Se il soggetto dovesse trovarsi in uno stato di disidratazione, potrebbero presentarsi delle oggettive difficoltà a raffreddarsi in maniera che sia il più efficace possibile. Come conseguenza abbiamo che la temperatura corporea tende ad alzarsi.

Questi eventi che tra di loro sono concatenati, sono una condizione piuttosto comune in neonati e in bambini piccoli, molto spesso infatti si verifica che abbiano la febbre alta e possano essere disidratati.

Se il livello di disidratazione dovesse essere causato da un clima esterno che risulta essere da questo punto di vista troppo caldo o magari da uno sforzo fisico che risulti eccessivo, il corpo potrebbe avere una condizione definita esaurimento da calore, questa condizione porta il corpo a surriscaldarsi e a non riuscire a mettere in campo degli efficaci meccanismi di raffreddamento.

Disidratazione e relativi sintomi

Se dobbiamo parlare di sintomi di disidratazione è bene sapere che la febbre non è da questo punto di vista l’unico segno che indica una condizione del genere. Vediamo quali sono gli altri:

  • Uno dei sintomi è la sete marcata;
  • Un altro sintomo è la bocca asciutta;
  • Un altro sintomo è una sudorazione inferiore rispetto ad una condizione normale;
  • Un altro sintomo è l’emissione di urina di colore scuro;
  • La pelle che risulta essere secca;
  • Un senso di stanchezza;
  • le vertigini.

Se il processo di disidratazione dovesse aggravarsi, la sintomatologia alla quale il soggetto va incontro peggiora e diventa potenzialmente pericolosa per la vita medesima del paziente. In tal senso i sintomi che mettono in evidenza un caso di disidratazione piuttosto grave ed accentuato sono:

  • Il soggetto potrebbe andare incontro ad uno stato di confusione mentale;
  • Il soggetto potrebbe andare incontro ad uno svenimento;
  • Il soggetto potrebbe andare incontro ad un blocco nella minzione;
  • Il battito cardiaco potrebbe risultare accelerato;
  • La fase di espirazione potrebbe essere affannata;
  • Il soggetto potrebbe avere uno stato di shock.

La sintomatologia che potrebbe avere un bambino o un neonato, non è sempre coincidente con quella che può manifestare una persona adulta. Per questo motivo su pazienti del genere è bene avere una soglia di attenzione maggiormente elevata, in maniera particolare se si manifestano sintomi quali la lingua secca, se piangono senza avere lacrime, se sono irritabili o magari assonnati o magari hanno gli occhi infossati.

Se si ha la febbre, si può avere anche la disidratazione? La risposta corretta è che la temperatura risulta essere più alta del normale, potrebbe prodursi questa condizione come effetto collaterale. La motivazione potrebbe essere legata al fatto che avere la febbre, porta ad aumentare il livello di sudorazione e la perdita di liquidi, nello stesso tempo chi è febbricitante in maniera frequente ha meno voglia di mangiare e di bere, questo ovviamente rende maggiormente difficoltoso sostituire in maniera adeguata i liquidi perduti.

Tra le altre cose la febbre è una condizione nella quale una persona potrebbe avere un livello di respirazione più veloce e potrebbe aumentare il livello di velocità del proprio metabolismo, un altro elemento che come tale tende a favorire la perdita di liquidi.

Disidratazione e febbre : cosa fare!

Come si deve intervenire se si ha la febbre e si è disidratati? Per prima cosa si dovranno bene più liquidi, sarà consigliabile applicare un impacco che sia fresco, si potranno assumere dei medicinali. Dare al paziente degli antidolorifici quali l’ibuprofene, l’aspirina, il paracetamolo, non combattono la febbre, tuttavia possono essere utili per sentirsi meglio.

Altre cause legate alla disidratazione

Possono esserci altre cause legate alla disidratazione? Si, in alcuni casi il fatto di sentirsi disidratato è una semplice conseguenza del fatto il soggetto non beve abbastanza acqua, in maniera particolare se si sta svolgendo un’attività fisica o magari si tende a trascorrere un periodo di tempo piuttosto lungo all’aperto in una giornata che sia magari particolarmente calda e umida.

Tra le altre cause maggiormente comuni legate alla disidratazione potremmo avere:

  1. Una delle cause potrebbe essere l’influenza;
  2. Un’altra delle cause potrebbe essere la gastroenterite;
  3. Un’altra delle cause potrebbe essere un processo infettivo del tratto urinario;
  4. Un’altra causa potrebbe essere legata alla presenza della polmonite;
  5. Un’altra causa potrebbe essere la presenza di una meningite.

Considerazioni finali

Disidratazione e febbre, sono sintomi che possono essere tra di loro collegati ma non necessariamente, parlando di disidratazione è bene sapere che se la persona dovesse manifestare uno stato di natura confusionale, uno svenimento, magari ha la minzione bloccata, ha un battito cardiaco che risulta essere accelerato, allora è bene consultare un medico.

Ancora più attenti se la disidratazione riguarda bambini piccoli oppure adulti che hanno una maggiore anzianità.

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