Cheilite angolare

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Quando parliamo di cheilite angolare a cosa ci stiamo riferendo? Si tratta sostanzialmente di un processo di natura infiammatoria che riguarda la zona della labbra. Quali sono le cause specifiche che possono far nascere in un soggetto una problematica del genere? Le cause potrebbero essere di vario genere, vediamo insieme quali sono:

  • Questa problematica potrebbe manifestarsi in seguito ad un’irritazione di natura cronica
  • Potrebbe essere la conseguenza del sole, del freddo o del vento
  • Potrebbe essere causata da processi di natura infettiva quali la candidosi o l’herpes nella zona delle labbra
  • Potrebbe essere la conseguenza di un’allergia
  • Potrebbe essere innescato da un trauma nella zona della labbra
  • Potrebbe essere il risultato di un problema di alimentazione squilibrata nella quale mancano alcuni alimenti importanti per la dieta

Si tratta di un’infiammazione che coinvolge le labbra completamente o in parte? In realtà il processo infettivo potrebbe riguardare una parte delle labbra o le labbra intere. Proprio per questo motivo potremmo trovarci in presenza di un una forma lieve o maggiormente seria. Per quanto riguarda la sintomalogia che può colpire il soggetto potremmo avere varie manifestazioni tra le quali:

  • Il soggetto potrebbe avere problemi di secchezza delle labbra
  • Il soggetto potrebbe iniziare a percepire una sindrome dolorosa nella zona delle labbra
  • Il soggetto potrebbe avvertire un senso di bruciore
  • Il soggetto potrebbe avere un gonfiore che coinvolge la parte interessata dal problema
  • Il soggetto potrebbe avere problemi di desquamazione
  • Il soggetto potrebbe andare incontro a screpolature

Quali sono gli approcci di natura terapeutica che si possono utilizzare? Per poter curare nella maniera più opportuna questa problematica bisogna per prima cosa individuare quali sono le cause.

Zone coinvolte

In ogni caso è bene fare un approfondimento che riguarda le zone che potrebbero essere coinvolte da questa problematica, vediamole insieme:

  • Il soggetto potrebbe avere questo problema nella zona intorno alla bocca
  • Il soggetto potrebbe avere questo problema nella zona maggiormente morbida e di colore rosso
  • Il soggetto potrebbe manifestare questo problema ai bordi delle labbra
  • Il soggetto potrebbe manifestare questo problema negli angoli della bocca

Si tratta di un tipo di problematica che potrebbe manifestarsi in forma acuta o in forma cronica. Parliamo di una forma unicova o ne esistono di differenti tipologie? In realtà possiamo andare incontro a differenti forme, vediamo insieme quali sono:

  • Potremmo trovarci in presenza di una forma comune che siamo soliti identificare con il termine comune di labbra screpolate
  • Potremmo trovarci in presenza di una forma angolare che interessa gli angoli della bocca
  • Potremmo trovarci in presenza di un processo di natura infettiva come ad esempio la candidosi
  • Potremmo trovarci in presenza di una forma di natura allergica o causata da un’irritazione. Queste due forme differenti hanno in comune le cause. Possono manifestarsi in seguito all’utilizzo di cosmetici, dentifrici o alimenti
  • Potremmo trovarci in presenza di una forma di natura eczematosa causata dall’utilizzo per esempio di rossetti, unguenti
  • Potremmo trovarci in presenza di una forma definita attinica causata dall’esposizione a radiazioni ultraviolette
  • Potremmo trovarci in presenza di una forma definita ghiandolare causata da un processo di natura infiammatoria delle ghiandole salivari

 Fattori che aumentano il rischio

Quali sono i fattori specifici che possono aumentare il rischio di avere una problematica del genere? Vediamoli insieme:

  • Una delle cause che scatenano questa problematica è di natura infettiva. Parliamo di soggetti che hanno un sistema immunitario indebolito a scarsamente reattivo all’azione di agenti patogeni di natura infettiva. Una della cause che scatenano questa forma è un fungo chiamato Candida.
  • Un fattore scatenante è legato alla mancanza di determinati elementi nel modo di alimentarsi del soggetto. Si parla in tal senso di carenza di vitamina B2 e ferro. Potrebbe anche trattarsi della conseguenza di stati specifici nei quali si trova un soggetto. Pensiamo in tal senso a una persona malnutrita o che soffre di anoressia nervosa
  • Un’altra causa che possiamo individuare è legata a un processo di natura infiammatoria che potrebbe essere la conseguenza di un trauma o di una forma di irritazione a carattere cronico. Un fattore che può determinare un problema del genere è una condizione di stress sia mentale che di natura fisica nella quale si trova il soggetto. Se il soggetto è affetto tic o per esempio ha il vizio di portarsi sempre le mani alla bocca e queste sono sporche, potrebbe essere in tal senso un fattore scatenante.
  • Un soggetto che per lavoro è magari esposto all’azione del sole, del vento, di una forma di freddo piuttosto intenso e rigido
  • Tutte le patologie che possono compromettere in maniera seria il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario possono causare questa condizione. Pensiamo ad un attimo a soggetti che soffrono di patologie contratte in seguito come ad esempio l’Aids

Ulteriori problematiche

Tra le possibili cause che possono scatenare una problematica del genere possiamo anche avere:

  • Potrebbe essere la conseguenza di problematiche di natura dermatologica quali la dermatite atopica, il lupus eritematoso cutaneo
  • La condizione potrebbe essere la conseguenza di un processo di invecchiamento
  • Potrebbe essere causata dall’utilizzo di farmaci specifici quali ad esempio il cortisone e gli antibiotici
  • Potrebbe essere la conseguenza causata da un intervento di natura chirurgica
  • Potrebbe essere un problema legato a scadenti condizioni di natura igienica legate al cavo orale
  • Potrebbe essere un problema legato a un eccesso di salivazione ( definita anche scialorrea)
  • Potrebbe essere la conseguenza di ustioni
  • Potrebbe essere la conseguenza di una forma di diabete
  • Potrebbe essere la conseguenza di una persona che tende a fumare ( tabagismo)
  • Potrebbe essere la conseguenza di una patologia di natura tumorale

Sintomi variabili

La caratteristica di questa problematica è quella di avere sintomi differenti a seconda di quella che risulta essere la causa. In ogni caso se si manifesta la cheilite angolare ci sono alcuni sintomi quali:

  • Il soggetto potrebbe avere arrossamento nella zona interessata
  • Il soggetto potrebbe avere bruciore nella zona interessata
  • Il soggetto potrebbe avere una sindrome dolorosa che può acuirsi se il soggetto fa dei movimenti con la bocca

La problematica si può manifestare spesso in maniera bilaterale, quindi può anche interessare entrambi i lati della bocca.

Riconoscimento della problematica

Tuttavia se dobbiamo parlare di sintomatologie classiche associabili a questa forma abbiamo:

  1. Il soggetto avrà secchezza
  2. Il soggetto avrà problematiche di screpolatura

Unitamente a questo il soggetto affetto da questa problematica potrebbe avere:

  • Il soggetto potrebbe percepire una sindrome dolorosa che costante e perdurante nella zona delle labbra
  • L’area nella quale si manifesta il problema potrebbe essere soggetta a un arrossamento
  • L’area interessata potrebbe essere soggetta a fenomeni di secchezza
  • Il soggetto che manifesta questa problematica potrebbe avere una percezione fastidiosa di prurito
  • Il soggetto potrebbe avere problemi legati allo strato superficiale della pelle. La perdita degli strati superficiali della pelle avviene se il processo infiammatorio si prolunga nel tempo

Ci sono ulteriori segni che potrebbero riguardare questa forma specifica? Si andiamo a vedere quali:

  1. Il soggetto potrebbe avere un gonfiore che interessa l’area oggetto della problematica
  2. Potrebbe esserci la presenza di pus
  3. Potrebbero formarsi delle piccole bolle sulla zona delle labbra
  4. Il soggetto potrebbe andare incontro a ulcere

Se la natura del processo infiammatorio dovesse protrarsi nel tempo, le conseguenze più serie potrebbero essere le ulcerazioni e l’atrofia. Il tessuto tende a perdere caratteristiche come la capacità di nutrirsi e la normale vitalità.

Si tratta di una condizione con può portare a invalidità. Per prima cosa il soggetto potrebbe avere una manifestazione di natura dolorosa piuttosto intensa. La problematica potrebbe evolvere in una forma più seria in una ragade. Se il soggetto dovesse manifestare una condizione del genere, anche l’approccio terapeutico potrebbe diventare più difficile e complesso, al punto tale da in alcuni casi portare alla formazione di una neoplasia tumorale.

Se la forma diventa cronica e quindi non viene trattata nella maniera più adeguata e magari il soggetto in tal senso ha un sistema immunitario compromesso, indebolito, pur avendo trattato il problema nella maniera più adeguata potrebbe diventare una forma recidivante che tende a ripresentarsi.

Processo diagnostico

Come si effettua la diagnosi di un problema del genere? In realtà il processo diagnostico non è particolarmente complesso e si basa di fatto su una visita oggettiva e approfondita. Il medico potrebbe essere in grado di riconoscere la problematica in base al processo di natura infiammatoria che interessa la zona coinvolta.

Unitamente alla visita il medico potrebbe decidere di sottoporre il paziente a degli esami di approfondimento quali:

  1. Il soggetto potrebbe essere sottoposto a un esame chiamato patch test
  2. Se la problematica è determinata da problemi legati a una malnutrizione legata al soggetto, potrebbe rendersi necessario far fare al paziente un emocromo completo. Questo esame dovrà a sua volta prevedere ulteriori approfondimenti quali ad esempio il ferro presente nel soggetto e la vitamina B12

Approcci terapeutici

Gli approcci terapeutici devono tenere conto di alcuni fattori molto importanti. Per prima cosa è bene trattare in maniera tempestiva questa problematica. Questo per evitare che possa evolvere in forme ancora più serie di quella iniziale. Per questo motivo possiamo anche dire che l’approccio varierà a seconda del problema che lo ha scatenato tra cui:

  • Se la manifestazione di cui soffre il soggetto è legato ad esempio a un sintomo come quello della secchezza della pelle, si può utilizzare in tal senso un prodotto idratante
  • Se si tratta di una forma che è di natura allergica servirà che il soggetto elimini l’uso del prodotto cosmetico che scatena questa forma di reazione. Allo stesso modo se si tratta di una problematica legata al grado di sensibilità del soggetto a un determinato prodotto, magari di qualità scadente, sarà bene intervenire sospendendo l’utilizzo di quel specifico prodotto.
  • Se la causa scatenante dovesse invece essere collegata a problematiche di apparecchi, protesi dentarie, ci si dovrà rivolgere al dentista
  • Se si tratta di un processo di natura infettiva la cura di natura farmacologiva dovrà essere modulata in base a quello che è il microrganismo. In tal senso potrebbero essere utilizzate pomate che combattano in maniera efficace forme legate ai funghi o pomate a base antibiotica legate a batteri
  • Se si dovesse trattare di una forma collegata all’assunzione di un determinato farmaco, ci si dovrà rivolgere al medico e sospenderne l’assunzione. In tal senso si renderà una sostituzione del farmaco in oggetto con altre tipologie che non scatenino nel soggetto questa forma di sensibilità

Sottoporre il paziente al trattamento corretto è molto importante. Infatti se si dovesse scegliere una terapia non idonea, il rischio è quello di aumentare i tempi di guarigione che può avere il soggetto. In tal senso è bene rivolgersi a un dermatologo.

Farmaci specifici

Se si tratta di una forma lieve il medico potrebbe decidere di prescrivere al paziente una serie di pomate che possono avere due azioni molto importanti, vediamo quali:

  • Al paziente potrebbe essere prescritta una pomata che abbia un’azione di natura lenitiva
  • Al paziente potrebbe essere prescritta una pomata che abbia un’azione di natura cicatrizzante
  • Se si tratta invece di una manifestazione più seria di questa problematica, le pomate prescritte dal dottore potrebbero essere utilizzate in forma combinata con il cortisone

Forma infettiva

Se la forma alla quale il soggetto è esposto è di natura infettiva, provocata quindi da un batterio, si dovrà fare un trattamento mirato a base base antibiotica che sia però specifico e collegato al tipo di patogeno specifico. Da questo punto di vista è molto importante sottolineare quanto sia necessario basarsi su cure prescritte dal medico specialista e non affidarsi al fai da te che potrebbe risultare in tal senso dannoso e peggiorativo.

Ci sono delle attenzioni, degli atteggiamenti concreti che può mettere in atto il paziente che soffre di cheilite angolare? Si vediamo alcuni comportamenti corretti:

  • Se la problematica è in una fase acuta sarà bene intervenire sul proprio regime alimentare evitando cibi come gli agrumi o con un elevato contenuto di sale
  • Un fattore molto importante è quello del tasso di umidità della zona interessata. Sarà bene in tal senso evitare gesti quali mordersi le labbra o leccarsele
  • La secchezza della zona interessata, soprattutto se si tratta di mesi invernali potrebbe essere ridotta con l’utilizzo di prodotti a base di burrocacao
  • Un altro comportamento consigliabile e adeguato in tal senso è se si soffre di questa problematica, quella di evitare assolutamente l’esposizione ai raggi solari