Meralgia parestesica

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Quando parliamo di meralgia parestesica, sostanzialmente ci stiamo riferendo a una condizione specifica che viene anche chiamata neuropatia. Il termine identifica qualsiasi tipo di condizione patologica che renda la funzionalità dei nervi non corretta e di fatto alterata. Nel caso della patologia in oggetto, si parla di una problematica che interessa un nervo specifico che è localizzato nella zona laterale della coscia. Quali sono i sintomi specifici ai quali va incontro il soggetto che manifesta una problematica del genere? Vediamo insieme quali possono essere i sintomi lamentati:

  • Il soggetto affetto da questa problematica al nervo localizzato nella zona della coscia, potrebbe avere una sindrome dolorosa
  • Il soggetto affetto da questa problematica al nervo localizzato nella zona della coscia, potrevve avere dei bruciori
  • Il soggetto affetto da questa problematica al nervo localizzato nella zona della coscia, potrebbe avere un senso di intorpidimento
  • Il soggetto affetto da questa problematica al nervo localizzato nella zona della coscia, potrebbe avere un formicolio che interessa la zona laterale della coscia

Parliamo ora di questo specifico nervo. Questo nervo posizionato nella zona laterale della coscia è di natura sensitiva. Questo termine indica un nervo non coinvolto in meccanismi di natura motoria. Quindi nel caso in cui tenda a svilupparsi una neuropatia che lo coinvolge, il soggetto percepirà delle sensazioni cutanee non normali ma che hanno di fatto una struttura del tutto alterata. Questo non implica tuttavia una problematica che riguarda le effettive capacità di natura motoria che rimangono da questo punto di vista completamente integre e non hanno alcun tipo di alterazione di natura funzionale.

Esistono altre terminologie per definire questa problematica specifica? Si potremmo anche definirla come una sorta di sindrome da schiacciamento dove di fatto il nervo in oggetto subisce una sorta di compressione che riguarda il nervo. Quali possono essere le cause specifiche che creano in un soggetto una problematica del genere? Potrebbe essere la conseguenza di un problema legato a un legamento presente nella zona dell’inguine. Questa condizione si crea quando il legamento a sua volta tende a ricevere una sollecitazione.

Fattori di rischio

Quali possono essere i fattori di rischio che influenzano la comparsa di una condizione del genere? Ci sono differenti fattori, vediamo insieme quali sono:

  • Sicuramente avere una condizione fisica di forte sovrappeso è un fattore da non sottovalutare. Infatti persone che hanno un peso eccessivo, tendono a sviluppare una pressione maggiormente elevata nella zona del nervo laterale della coscia.
  • Potrebbe essere una condizione che si è sviluppata in soggetti che hanno una forma di diabete. Infatti questa malattia causa nel corso del tempo, un deterioramento che interessa i nervi
  • Potrebbe essere una condizione che si è sviluppata in soggetti di sesso femminile che stanno portanto avanti una gravidanza
  • Se il soggetto ha magari avuto un incidente in macchina e aveva le cinture allacciate, questa potrebbe essere una condizione che scatena questa problematica. Infatti immaginiamo per un attimo cinture che sono vicine al legamento della zona inguinale. In seguito a una collisione tra due autoveicoli, potrebbe prodursi una situazione nella quale il nervo femorale è soggetto a una forte pressione
  • Potrebbe trattarsi di una problematica che si manifesta in seguito all’indossare capi di abbigliamento eccessivamente stretti. Questi potrebbe creare una pressione molto forte sul nervo femorale
  • Potrebbe trattarsi di una complicanza nata in seguito a un intervento chirurgico. Per esempio nel caso di ernia inguinale. L’intervento potrebbe causare la creazione di tessuto cicatriziale
  • Potrebbe trattarsi di una condizione originata da un neuroma che è a tutti gli effetti un ispessimento che crea pressione sui nervi vicini
  • Potrebbe essere la conseguenza di patologie neoplastiche che colpiscono la zona relativa all’apparato urinario e i conseguenti organi
  • Questa condizione potrebbe anche prodursi in seguito attività che sono parte integrante della vita di tutti i giorni. Per esempio camminare, utilizzare la bicicletta per recarsi al lavoro con relative pedalate, o rimanere per molto tempo in piedi

Sintomatologia

Qual’è la sintomatologia che interessa un soggetto che soffre di questa forma di meralgia? Una volta che nella zona del nervo femorale viene esercitata una pressione tale o una compressione, il soggetto potrebbe avere sintomi che vanno dal:

  • Il soggetto potrebbe avvertire una sensazione di formicolio piuttosto accentuato
  • Il soggetto potrebbe avvertire una sensazione di intorpidimento
  • Il soggetto potrebbe percepire una sindrome dolorosa piuttosto pronunciata

I sintomi appena descritti vengono percepiti nella medesima zona che è poi la zona esterna della coscia. Si tratta di una sintomatologia che può diventare maggiormente acuta in un soggetto che compie azioni quali:

  1. La sintomatologia viene avvertita in maniera maggiormente pronunciata quando il soggetto cammina per molte ore
  2. La sintomatologia viene avvertita in maniera maggiormente pronunciata quando il soggetto resta in piedi per lunghi periodi

Processo diagnostico

Qual’è l’iter diagnostico corretto in base al quale si riesce a stabilire che si tratta di una forma di meralgia? In linea generale la diagnosi si basa principalmente su una visita medica con uno specialista. Durante la visita verranno poste al paziente domande molto precise sulla sintomatologia che lamenta. Ulteriori approfondimenti verranno fatti dal medico e riguarderanno la sua storia di natura clinica.

In ogni caso da un punto di vista medico e per un corretto approccio alla problematica è molto importante conoscere:

  • In quale zona specifica del corpo il paziente avverte la sindrome dolorosa, la sensazione di intorpidimento che il paziente avverte, il formicolio
  • Si dovrà stabilire con una certa precisione dove siano le dirmazioni che riguardano la sindrome dolorosa
  • Si dovrà stabilire con una certa precisione se il paziente avverte un aumento in termini di dolore eseguendo determinati movimenti

In tal senso il visita medica alla quale verrà sottoposto il paziente, prevederà che lo specialista faccia dei movimenti relativi alla gamba del paziente che probabilmente intensificheranno il dolore. Al contrario potrebbe anche far effettuare al paziente dei movimenti che tendono a ridurre la sindrome dolorosa.

Da questo punto di vista potrebbero essere effettuati due tipologie di movimenti specifici, vediamo quali:

  1. Il movimento prevede che la coscia sia portata all’indietro. Questa manovra tende ad aumentare la compressione del nervo femorale e il paziente avverte una sindrome dolorosa più accentuata
  2. Il paziente viene fatto distendere e la gamba viene direzionata verso la zona addominale. Questa manovra al contrario tende a ridurre la pressione sul nervo femorale riducendo di conseguenza anche la sindrome dolorosa

 Approcci terapeutici

Quali sono gli approcci di natura terapeutica che si possono mettere in campo per cercare di risolvere questa problematica? Il trattamento si baserà su una serie di modifiche comportamentali che dovrà mettere in azione il paziente e sull’assunzione di farmaci.

  • Per prima cosa è bene che il paziente che soffre di questa problematica, cerchi di stare a riposo il più possibile
  • Se il paziente presenta una condizione di forte sovrappeso, dovrà seguire un regime alimentare ad hoc per ridurre il peso corporeo
  • Il paziente dovrà portare indumenti adatti e evitare quindi quelli che causano una compressione e sono troppo stretti

Qualora il paziente dovesse soffrire di un dolore piuttosto pronunciato, allora si dovrà intervenire con un trattamento farmacologico basato su iniezioni di corticosteroidi o farmaci ad hoc per la neuropatia.

Eseguire specifici movimenti di allungamento che riguardano le fasce muscolari che hanno una contrazione accentuata, potrebbe portare dei benefici in termini di percezione della sintomatologia da parte del paziente. L’intervento chirurgico è un’opzione che può essere presa in considerazione solo in determinati casi e si basa sul decomprimere il nervo laterale nella zona della coscia. La meralgia parestesica è un disturbo che si può risolvere con i consigli del medico specialista e mettendo in campo contromisure adeguate.

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