Dolore alla mandibola

418

Se vi è capitato di avvertire un dolore alla mandibola per prima cosa è bene che sappiate che non è necessario agitarsi. Non necessariamente è la spia di una patologia, potrebbe trattarsi di un epidosodio che ha il carattere di transitorierà. Al di là di tutto se un soggetto lamenta una sindrome dolorosa del genere, bisogna per prima cosa determare quale sono le cause specifiche. Tuttavia se parliamo della zona mandibolare, che tipo di sindrome dolorosa dobbiamo aspettarci? Per prima cosa è bene dire che si tratta di una sindrome dolorosa che interessa la parte inferiore della bocca. Si parla in maniera molto dettagliata dell’articolazione temporomandibolare che di fatto è un tratto di collegamento tra la zona della mascella e le ossa che formano la zona del cranio.  

Sindrome dolorosa

Quali sono le cause principali che causano questa sindrome? Possono essere di varia natura, vediamo quali sono:

  1. Il soggetto potrebbe percepire una sindrome dolorosa che che potrebbe essere la conseguenza di una disfunzione termomandibolare. Per prima cosa è bene specificare nel dettaglio cosa siano le articolazioni termomandibolari. Rappresentano a tutti gli effetti dei punti di congiungimento tra la zona della ossa del cranio e la zona della mascella inferiore e il relativo osso. Tuttavia la possibilità di muovere in maniera frequente la zona della mascella è data da un insieme di legamenti, tendini, muscoli che costituiscono un’impalcatura molto salda per e aiutano a fare in modo tale che i movimenti della mascella siano naturali e fludi. Se si originano dei dolori nella zona termomandibolare a cosa possono essere dovuti? Nella maggior parte dei casi la causa è legata a problematiche che riguardano la zona della muscolatura e delle articolazioni che costituiscono la mascella. Ci sono dei sintomi specifici a queste problematiche? Si ci sono una serie di disturbi specifici che andiamo a vedere nel dettaglio:
  • Un soggetto che ha questo tipo di problematica potrebbe lamentare problemi di cefalea
  • Potrebbe avere una sindrome dolorosa della zona dei muscoli adibiti alla masticazione
  • Un altro disturbo che potrebbe avere un soggetto è un rumore sonoro e secco nella zona delle articolazioni della mascella

Si tratta di disturbi facilmente diagnosticabili da un medico? Si, i disturbi possono essere diagnosticati da un medico in base all’analisi della sintomatologia tuttavia questo non esclude che servano ulteriori approfondimenti utilizzando magari esami basati sulle immagini. Quali trattamenti può prescrivere il medico? Si possono basare su bite e eventualmente antidolorofici.    

Articolazione termomandibolare

Quando si parla dell’articolazione termomandibolare, ci stiamo sicuramente riferendo a una delle strutture più complesse. Probabilmente molti di voi non sanno che quando intervenire la masticazione e una persona mangia, la pressione a cui è sottoposta la zona della mandibola è molto elevata.

C’è un’età nella quale questi disturbi si possono presentare in maniera più pronunciata? Si, tra il sesso maschile e quello femminile i soggetti maggiormente coivolti sono le donne. C’è un’età specifica nella quale si possono manifestare? Si, i disturbi di solito di presentano in un’età compresa tra i 20 anni e i 40 anni.

Ci sono delle cause specifiche in base alle quali si possono manifestare dei problemi del genere? Si, in linea generale si presentano per la combinazione di due elementi specifici:

  1. Il soggetto potrebbe avere un’eccessiva tensione di natura muscolare nella zona interessata
  2. Il soggetto potrebbe avere problemi che riguardano l’anatomia della mascella e le relative articolazioni
  3. Un soggetto che per una componente di natura psicologica tende a serrare i denti, potrebbe andare incontro a questi problemi ( il fenomeno è anche chiamato bruxismo)
  4. Potrebbe essere la conseguenza di una forma infettiva
  5. Potrebbe essere il risultato di un trauma nella zona interessata
  6. Potrebbe essere un problema correlato a una malocclusione di natura dentale
  7. Potrebbe essere la conseguenza di una masticazione continua e prolungata di gomme da masticare  

Cause specifiche

Ci sono cause specifiche che portano a questa problematica? Si, tra le cause specifiche troviamo:

 

  • Un soggetto potrebbe avere prodotto con un’eccessivo utilizzo dei muscoli della mandibola, una sorta di affaticamento 
  • Il soggetto potrebbe soffrire di una forma di artrite. In questo caso è necessario fare una distinzione in differenti tipologie di artrite, vediamo come sempre insieme quali sono le più diffuse e conosciute:

Potrebbe trattarsi di una forma di osteoartrite. Si tratta di una patologia che colpisce la cartilagine di cui sono costituite le articolazioni che nel corso del tempo tende a subire un progressivo deterioramento. Si tratta di una forma che si diffonde su persone con un’età superiore ai 50 anni di età.

Potrebbe trattarsi di una forma di artrite definita reumatoide. In questo caso l’organismo dell’uomo mette in atto azioni aggressive con le sue stesse cellule. Questo attacco innesca un processo di natura infiammatoria.

Potrebbe trattarsi di un caso di artrite infettiva, in questo caso parliamo di una forma infettiva che che ha avuto origine in una parte specifica del corpo ad esempio nella zona del capo o del collo.

Potrebbe trattarsi di una forma di artrite causata magari da un trauma

Potrebbe trattarsi di un caso in cui hanno subito un eccessivo allungamento i legamenti che consentono di mantenere unita l’articolazione, definita anche ipermobilità. 

Potrebbe trattarsi di una patologia specifica chiamata anche anchilosi, in questo caso si produce una situaizone molto particolare. In pratica avviene una fusione tra legamenti e ossa nella zona dell’articolazione. Per quanto questa sindrome non sia dolorosa per il soggetto che ne soffre, crea in ogni caso un problema di apertura mandibolare che si può aprire in forma molto limitata e ridotta rispetto a quella di una persona normale.

Rimedi

Esistono dei rimedi specifici che si possono utilizzare nel caso in cui una persona dovesse soffrire di una sindrome come il dolore alla mandibola? La risposta è dipende, anche in questo caso serve fare un approfondimento che ci faccia capire di quale tipo di dolore stiamo parlando.

  • Per prima cosa si dovrà identificare la tipologia specifica di sindrome dolorosa. Se si tratta di un dolore avvertito dal paziente non di particolare intensità e rappresenta una condizione di natura passeggera, si potrà intervenire con una serie di rimedi quali:
  1. Si potranno utilizzare dei farmaci ad azione antinfiammatoria
  2. Si potranno utilizzare degli impacchi caldi per alleviare il fastidio
  3. Si potrano utilizzare degli impacchi freddi per alleviare il fastidio
  4. In alcuni casi si può ricorrere a un massaggio che può lenire la problematica
  5.  Se il problema è collegato al bruxismo ( si tratta di una forma di digrignamento dei denti notturno, nel quale si tende anche a serrare la mascella) si potrà intervenire applicando un bite
  6. Da questo punto di vista è importante anche variare un minimo il regime alimentare scegliendo civi più morbili da masticare e evitando invece quelli che sollecitano eccessivamente la muscolatura

 Ulteriori approfondimenti

Chiramente se si tratta invece di un dolore alla mandibola che tende a protrarsi nel tempo, intenso e fastidioso è opportuno rivolgersi al proprio medico per poter effettuare se necessario i dovuti approfondimenti del caso. Se il dolore invece è la conseguenza di un trauma ci si dovrà recare al pronto soccorso per fare verificare che non si tratti della presenza di una frattura.