Mielite autoimmune

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La mielite autoimmune è una particolare condizione che si sviluppa nel momento in cui a differenza di quello che dovrebbe essere il normale funzionamento del sistema immunitario, si crea una condizione contraria. In pratica il sistema immunitario dovrebbe attivarsi solo ed esclusivamente quando il nostro organismo viene attaccato da un agente patogeno. Se invece si attiva in condizioni del tutto normali, il proprio modo di agire cambia radicalmente e proprio il midollo spinale stesso diventa oggetto dell’attacco come fosse un nemico.

In questa forma di mielite quindi il processo infiammatorio che riguarda il midollo spinale è proprio la conseguenza di un’aggressione che il sistema immunitario di un paziente adotta nei confronti del midollo spinale stesso. Si parla in tal senso di un attacco che riguarda i neuroni che fanno parte di quella che viene definita sostanza bianca e sostanza grigia.

Quali sono da questo punto di vista le malattie che possiamo definire autoimmuni? Vediamole insieme:

  1. Potrebbe essere la conseguenza di una malattia chiamata Lupus eritematoso sistemico;
  2. Potrebbe essere la conseguenza di una malattia come la sclerosi multipla;
  3. Potrebbe essere la conseguenza di una malattia come la sindrome di Sjogren;
  4. Potrebbe essere la conseguenza di una malattia chiamata neuromielite ottica.

Parliamo delle varie tipologie di mielite

In realtà se ci riferiamo alla mielite non è corretto identificarla come una forma univoca perchè ne esistono in realtà di forme differenti, vediamo insieme quali sono:

  • Potrebbe trattarsi di una forma chiamata poliomelite, si tratta sostanzialmente di quelle forme che tendono a colpire i neuroni che fanno parte di quella che viene definita sostanza grigia che è presente nella zona del midollo spinale;
  • Potrebbe trattarsi di una forma chiamata leucomielite che di fatto è un termine che identifica tutte quelle tipologie di mielite che hanno origine da lesioni che interessano la sostanza bianca del midollo spinale;
  • Potrebbe trattarsi di una forma definita mielite trasversa che di fatto è un processo di natura infiammatoria che interessa tutto il midollo spinale nella sua interezza;
  • Potrebbe trattarsi di una forme di mielite definita meningococcica che di fatto identifica tutte quelle forme di mielite nelle quali il processo infiammatorio interessa la zona delle meningi relative al midollo spinale.

Parliamo di sintomatologia

Se dobbiamo parlare di sintomi è bene da subito mettere in evidenza come questi possono variare in base a quale sia la causa specifica della mielite e in base a dove si trova il processo infiammatorio a carico del midollo spinale. In ogni caso, fatte in tal senso le opportune specifiche è bene dire quali sono i sintomi, vediamoli insieme:

  • Il paziente potrebbe lamentare una sindrome dolorosa nonchè una certa rigidezza localizzata nella zona del collo;
  • Il paziente potrebbe lamentare una sindrome dolorosa nonchè una certa rigidezza localizzata nella zona della schiena;
  • Il paziente potrebbe lamentare una sindrome dolorosa nonchè una certa rigidezza localizzata nella zona degli arti;
  • Il paziente potrebbe lamentare una sindrome dolorosa piuttosto accentuata nella zona delle braccia;
  • Il paziente potrebbe lamentare una sindrome dolorosa piuttosto accentuata nella zona delle gambe;
  • Il paziente potrebbe lamentare una sindrome dolorosa piuttosto accentuata nella zona del torace e dell’addome;
  • Il paziente potrebbe andare incontro a una progressiva perdita di controllo sulla funzione della vescica;
  • Il paziente potrebbe avere la febbre;
  • Il paziente potrebbe lamentare il mal di testa;
  • Il paziente potrebbe avere la nausea;
  • Il paziente potrebbe avere il vomito;
  • Il paziente potrebbe lamentare un senso di stanchezza piuttosto diffuso;
  • Il paziente potrebbe avere degli spasmi che interessano i muscoli;
  • Il paziente potrebbe andare incontro a inappetenza;
  • Il paziente potrebbe avere una paralisi che interessa gli arti inferiori;
  • Il paziente potrebbe avere una paralisi che interessa gli arti superiori;
  • Il paziente potrebbe avere un senso di debolezza che interessa le braccia;
  • Il paziente potrebbe avere un senso di debolezza che interessa le gambe;
  • Il paziente potrebbe avere delle difficoltà quando si cammina;
  • Il paziente potrebbe andare incontro a problematiche di natura cardiocircolatoria.

 Sintomi e tempistiche

Quali sono le tempistiche in base alle quali possono comparire questi sintomi? I sintomi potrebbero fare la loro comparsa in alcune ore o in alcuni giorni. Purtroppo una volta che il paziente lamenta i sintomi, tendono a peggiorare in poco tempo, si parla di circa una settimana o due settimane.

Se per esempio parliamo di una forma come la mielite trasversa, i sintomi tendono a manifestarsi nel giro di poche ore e raggiungono un livello piuttosto marcato nell’arco di dieci giorni.

Possibili complicazioni

Quali sono le possibili complicazioni di una forma come la mielite autoimmune o le altre forme in generale? Se non si provvede il prima possibile a fornire al paziente delle cure adeguate, questa malattia è in grado di creare una lesione alla zona del midollo spinale. Si tratta di un danno che ha carattere irreversibile.

Oltre al danno, il paziente potrebbe andare incontro a complicazioni quali:

  1. Il paziente potrebbe avere una sindrome dolorosa nella zona del collo piuttosto severa;
  2. Il paziente potrebbe andare incontro a una sindrome dolorosa nella zona della schiena;
  3. Il paziente potrebbe andare incontro a una sindrome dolorosa nella zona degli arti.

Le conseguenze di un dolore così marcato ricadono sulla qualità di vita che ha il paziente nel proprio quotidiano. Questo potrebbe portare il soggetto ad avere delle difficoltà oggettive nello svolgimento delle sue mansioni quotidiane. Se poi i sintomi lamentati dovessero essere talmente gravi da compromettere del tutto la mobilità del paziente, si parla in tal senso di paralisi delle braccia e delle gambe, il paziente potrebbe anche andare incontro a una forma di depressione.

Infatti è la diretta conseguenza di tutte le problematiche descritte, quindi il dolore molto forte, le problematiche di deambulazione alle quali potrebbe andare incontro.

Processo diagnostico

Quali sono gli step corretti a livello diagnostico per arrivare a diagnosticare una malattia come la mielite? Per prima cosa si dovrà porre molta attenzione ai sintomi che il paziente lamenta. Poi si dovrà procedere a una visita approfondita a livello neurologico che comprenderanno in tal senso esami di natura radiologica alla colonna vertebrale e alla zona del midollo spinale. Gli esami ai quali verrà sottoposto il paziente potrebbero comprendere:

  • Il paziente potrebbe essere sottoposto a una Tac;
  • Il paziente potrebbe essere sottoposto a una risonanza magnetica;
  • Il paziente potrebbe essere sottoposto a una puntura nella zona lombare chiamata rachicentesi;
  • Il paziente potrebbe essere sottoposto a analisi del sangue.

Da un punto di vista strettamente terapeutico è molto importante individuare quale sia il fattore scatenante della mielite. Infatti in questo modo sarà più semplice sottoporre il paziente a una terapia che sia il più possibile adeguata e mirata.

Malattia demielinizzante