Muco nelle urine

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Il muco nelle urine a quale condizione corrisponde? Per prima cosa è bene dire che in linea generale non è una condizione nella quale un paziente si deve allarmare. Se si tratta di episodi del tutto sporadici nei quali il muco non è sempre presente il paziente non si deve preoccupare più del dovuto. La causa di questa condizione temporanea potrebbe essere legata a uno stato temporaneo di irritazione del canale attraverso il quale l’urina viene esplulsa all’esterno. L’irritazione fa sì che il corpo risponda a questo stato accrescendo la quantità di muco che viene prodotto. Tuttavia prima di fare un approfondimento maggiormente puntuale su questa condizione è bene parlare del muco, di cosa si tratta e di quale sia la sua funzione specifica.

Il muco

Potremmo definire il muco come una sostanza di consistenza viscosa che ha sostanzialmente due funzioni precise all’interno dell’organismo, andiamo a vedere quali:

  • La sua prima funzione è quella di agire da lubrificante
  • La sua seconda funzione è quella protettiva

Quali sono gli organi o gli apparati nei quali il muco ha una funzione attiva sia di lubrificante che protettiva? Le mucose degli apparati protetti e lubrificati dal muco sono vari vediamo quali:

  • La sua funzione lubrificante e protettiva della mucosa agisce sull’apparato digerente
  • La sua funzione lubrificante e protettiva della mucosa agisce sull’apparato respiratorio
  • La sua funzione lubrificante e protettiva della mucosa agisce sull’apparato urinario
  • La sua funzione lubrificante e protettiva della muscoa agisce sull’apparato visivo
  • La sua funzione lubrificante e protettiva della mucosa agisce sull’apparato uditivo
  • La sua funzione lubrificante e protettiva della mucosa agisce sull’apparato genitale

Muco e urina

Come si può evidenziare sottoponendo un paziente all’esame dell’urina la presenza di muco all’interno? La maggior quantità di muco da questo punto di vista può essere visibile per la presenza di filamenti. Quali caratteristiche hanno queste strutture? Solitamente sono lunghe, di forma sottile e queste loro caratteristiche le rende facilmente individuabili quando si procede a esaminare un campione di urina al microscopio.

Partiamo con il presupposto che la possibilità di avere nell’urina tracce di muco non è di per sè una condizione allarmante, soprattutto se si tratta di piccole quantità. Se invece la quantità di muco aumenta a livelli tali che la struttura stessa dell’urina muta, il colore non è più chiaro e paglierino ma diventa magari torbido in questo caso si può ipotizzare che il paziente possa avere:

  • Il paziente potrebbe avere un processo infiammatorio a carico del tratto urinario
  • Il paziente potrebbe avere un’irritazione a carico del tratto urinario

 Patologie responsabili di muco nell’urina

Quali potrebbero essere dunque le patologie responsabili in un soggetto di un’aumento di muco a livello tale da riuscire a rilevarlo con l’esame dell’urina attraverso il microscopio? Per prima cosa come responsabili possiamo individuare patologie trasmesse a un soggetto attraverso rapporti occasionali non protetti. Tra queste abbiamo:

  • La presenza di una quantità maggiore di muco nell’urina potrebbe essere la conseguenza di una malattia come la clamidia. Si tratta sostanzialmente di una malattia trasmessa attraverso rapporti sessuali non protetti. L’infezione è causata da un batterio specifico chiamato Clamidia Tracomathis. In linea generale si tratta di un’infezione che tende a manifestarsi maggiormente nelle donne rispetto agli uomini, questo ovviamente non esclude si possa manifestare anche in un uomo. Dà sintomi specifici a quei soggetti ai quali viene diagnosticata? La risposta è dipende, non necessariamente dà sintomi, potrebbe essere del tutto asintomatica. Qualora invece desse sintomi specifici quali potrebbero essere? Vediamoli insieme:
  1. Il soggetto uomo o donna potrebbe avere dolori quando urina
  2. Il soggetto si potrebbe accorgere di avere delle macchie localizzate nella zona dei genitali
  3. Il soggetto potrebbe avere una sindrome dolorosa che si manifesta nel ventre.
  4. Il soggetto potrebbe avere un prurito localizzato nella zona dei genitali
  5. Il soggetto potrebbe avere problemi durante i rapporti sessuali avendo dolori
  6. Il soggetto potrebbe avere dei dolori che interessano la zona dei testicoli
  7. Il soggetto potrebbe avere un dolore che interessa la zona del retto

L’eventuale prevenzione su una malattia del genere passa attraverso alcuni accorgimenti. Una buona igiene prima di un rapporto sessuale e l’utilizzo di un contraccettivo. Solitamente viene diagnosticata praticando la coltura delle urine e viene curato attraverso l’utilizzo di antibiotici specifici.

Gonorrea

Un’altra causa specifica che potrebbe produrre un aumento di muco nell’urina è imputabile alla Gonorrea. Si tratta anche in questo caso di una malattia a trasmissione sessuale. Qual’è la causa? Si tratta di un batterio che è in grado di insediarsi nell’uretra maschile e nelle vie genitali della donna. Questi ambienti che hanno le caratteristiche di essere caldi e umidi rappresentano le condizioni ideali perchè si possa riprodurre.

Si tratta di una patologia subdola spesso sintomi talmente poco evidenti da rendere difficile la sua diagnosi. Se i sintomi si presentano sono generici ma vediamo quali possono essere:

  • La donna potrebbe avere dolori mentre urina
  • Potrebbe avere un incremento delle secrezioni della vagina
  • Se parliamo di uomini potremmo avere bruciosi quando urinano
  • Potrebbero avere dolori nella zona dei genitali e notare anche un loro aumento di dimensioni ( testicoli gonfi)

La gonorrea potrebbe anche causare infezioni nella zona rettale che darebbero origine a sintomi come il prurito nella zona dell’ano, delle perdite, un possibile sanguinamento, dolori nella zona dell’intestino. Per arrivare a una diagnosi corretta serviranno esami di laboratorio e il trattamento sarà a base di antibiotici specifici.

Processo infettivo nel tratto urinario

Tuttavia le patologie che abbiamo appena visto non sono le sole responsabili dell’aumento di muco nell’urina, potrebbero esserci anche altre cause specifiche riconducibili per esempio a un processo infettivo che riguarda la zona del tratto urinario. In tal senso è anche bene ricordare che quando parliamo di tratto urinario ci riferiamo a una serie di organi coinvolti che sono parte integrante del tutto, vediamo quali sono:

  • Il tratto urinario comprende i reni
  • Il tratto urinario comprende la vescica
  • Il tratto urinario comprende l’uretra

Quindi possiamo dire che l’infezione è in grado di colpire qualsiasi organo facente parte del tratto urinario. Tuttavia in linea generale i batteri responsabili del processo infettivo tendono prima a annidarsi nella zona della vescica. Successivamente si diffonderanno in tutto il tratto urinario. Quali sono i sintomi che avvertirà il soggetto quando l’infezione ha raggiunto la vescica e si è estesa anche al tratto urinario in generale?

Sintomi dell’infezione

La sintomatologia specifica dell’infezione in corso sarà:

  • Il soggetto avvertirà bruciore quando urina
  • Il soggetto avvertirà uno stimolo a urinare con una certa frequenza
  • Il soggetto potrebbe avere dolori durante l’atto sessuale
  • L’uomo potrebbe avere delle problematiche di eiaculazione

Diagnosi

La presenza di muco nelle urine potrà avere un riscontro solo attraverso un esame al microscopio. Come abbiamo detto la presenza di filamenti, sottili sono il segnale di un aumento di muco nell’urina. Tuttavia una volta effettuato questo riscontro sarà necessario capire quale sia la patologia che ha causato questa condizione e si renderà quindi necessario fare un’urinocoltura.

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Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.