Sogni lucidi cosa sono

Cosa sono i sogni lucidi? Per prima cosa è bene specificare che si tratta di una condizione che si produce quando un soggetto ha la consapevolezza di sognare e riesce a influenzarne l’andamento operando un certo controllo sul sogno stesso. Qual’è la particolarità di questa condizione? Si tratta di un evento particolare nel quale il soggetto è comsapevole del fatto che sta dormendo, tuttavia pur mantenendo questo livello di consapevolezza la persona è in grado di esplorare e riuscire anche a modificare in parte il sogno nel quale si sta in quel momento muovendo.

Ad oggi la medicina moderna è in pieno dibattito su questa tipologia di sogni con due posisioni nettamente contrapposte. Infatti da una parte ritiene che questa tipologia di sogni sia in grado di creare una sorta di benessere in un soggetto. Dall’altra si pensa che questi sogni possono anche avere una valenza di natura negativa, soprattutto se si ragiona in termini di qualità del sonno.

Cosa sappiamo?

Quello che nel corso del tempo si è riusciti a scoprire su questa specifica area del sonno è legato a un esame specifico che si chiama elettroencefalogramma. Grazie all’utilizzo di questo esame i ricercatori sono riusciti a mappare due fase ben distinte relative al sonno, andiamo a vedere quali sono:

• Si parla in tal senso di una fase definita non rem, durante la quale il cervello emette onde di natura celebrale a bassa emissione. La persona che si trova in questa fase è in grado di sognare? La risposta è si, tuttavia è una fase meno profonda e in quanto tale il soggetto utilizza meno il contenuto di natura emotiva.
• C’è una seconda fase del sonno definita rem nella quale le onde del cervello hanno una frequenza più elevata. In generale si assiste in questa fase ad un deciso aumento di quella che risulta essere l’attività di natura cerebrale anche se al contrario l’attività legata ai neuroni tende a diminuire.

 Quando avviene un sogno del genere?

In quale fase del sonno di un soggetto si manifesta un sogno che possiamo definire lucido? La loro manifestazione è strettamente collegata alla fase del sonno chiamata rem. Cosa avviene esattamente nel soggetto in questa fase? In pratica la persona che sta dormendo ha la consapevolezza di questo suo stato e in tal senso è in grado di controllare in parte il sogno che sta facendo.

Qual’è l’approccio che utilizzano i ricercatori per poter studiare e monitorare una manifestazione del genere? Per prima cosa si utilizzerà l’elettroencefalogramma per capire quali sono i livelli relativi alla corteccia prefrontale. In alcuni casi potrebbero richiedere al paziente l’esecuzione di specifici movimenti di natura oculare. In tal senso verrà utilizzato un elettrooculogramma.

Parliamo di metacognizione

L’approfondimento di un meccanismo del genere quando il soggetto sta sognando, in maniera frequente è associato alla metacognizione che è una peculiarità che consente ad un soggetto di capire i propri processi legati al pensiero. In pratica le persone che manifestano la capacità di controllare il proprio flusso di pensieri e hanno questa peculiarità molto sviluppata, sono quelli che dovrebbero avere più possibilità di poter sperimentare un meccanismo del genere.

Questa esperienza molto particolare implica che il soggetto mentre sta sognando sia in grado di controllare il materiale onirico riuscendo a intervenire in maniera diretta sul proprio sogno e modificandone il corso. La domanda che invece bisogna porsi è se questo tipo di esperienza di fatto incida in maniera negativa sulla qualità del sonno di una persona.

Parliamo di predisposizioni

Questo tipo di esperienza è maggiormente frequente in soggetti che hanno questa particolare predisposizione? La risposta corretta è che alcune persone rispetto ad altre, hanno sicuramente una maggior predisposizione a vivere un’esperienza del genere. Citando invece alcune statistiche è bene dire che circa il 50 per cento degli adulti almeno una volta nella vita ha vissuto un’esperienza del genere.

Per quanto invece concerne le persone che nella vita sperimentano con maggiore frequenza un’esperienza del genere è bene dire che circa il 20 vento delle persone, vive una dimensione del genere a livello onirico almeno una volta al mese.

Sogni provocati o spontanei?

Questa particolare esperienza viene vissuta in maniera del tutto spontanea o vengono indotti? Per prima cosa è bene dire che si tratta di sogni molto difficili da sperimentare, proprio per questo motivo cercare di stimolarli richiede che una persona si “alleni molto” e sia in tal senso predisposta.

Quali sono invece gli approcci che consentono di stimolare una condizione del genere? Vediamoli insieme:

• Una tecnica si chiama test di realtà, si tratta in pratica di introdurre dei test che riguardano la capacità di controllare la realtà quando il soggetto è sveglio. In tal senso si cerca di fare in maniera tale che il soggetto possa fare la stessa cosa mentre sta dormendo;
• Un’altra tecnica che aiuta a creare questa condizione è quella basata sullo stimolare un soggetto a discriminare la differenza tra sogno e realtà mentre dorme. In tal senso quando il soggetto si sveglierà ripeterà a sè stesso di voler ricordare gli eventi del sogno nel momento in cui si addormenterà nuovamente.
• Un’altra tecnica che viene utilizzata è basata sullo svegliare il soggetto dopo un certo numero di ore di sonno e successivamente ritornare a dormire di nuovo;
• Un’altra tecnica che potrebbe essere messa in atto da ricercatori è quella che prevede di proporre al soggetto luci lampeggianti e altre tipologie di stimoli quando il soggetto si trova nella fase definita Rem.

Analizziamo bene i pro e i contro

Se dovessimo analizzare bene i pro e i contro di questa tipologia di sogni cosa potremmo dire? Le posizioni della medicina e della scienza sono nettamente contrapposte in due modi differenti di intendere questo tipo di esperienza. Da una parte ci sono quelli che pensano che questi sogni abbiano un certo potenziale che si esprime nella capacità di elevare il livello di creatività di un soggetto, oltre a dover ragionare in termini di resilienza a livello psicologico per quanto concerne la capacità di gestire il proprio stress.

Di opinione del tutto contraria sono quelle persone che ritengono invece che questa tipologia di sogni sia invece negativa. Infatti la capacità di esercitare una forma di controllo su sogni del genere, potrebbe portare un soggetto ad una sorta di confusione nella capacità di distinguere il sogno dalla realtà.

In tal senso un soggetto che dovesse sperimentare una cosa del genere, sarebbe maggiormente predisposto a sviluppare una forma come la psicosi o sintomi di natura dissociativa. Tuttavia è anche bene dire che dopo avere capito a fondo che cosa sono i sogni lucidi è anche bene dire che gli studi attualmente a disposizione sono molto recenti. Si dovranno quindi accrescere il numero di ricerche volte a determinare se effettivamente abbiano una valenza positiva oppure no per un individuo.

Incubo notturno