Stare a contatto con la natura

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Stare a contatto con la natura è importante? La risposta è si, molti studi recenti affermano che passare delle ore all’aria aperta, consente di avere un impatto molto positivo sull’organismo di una persona oltre che alla mente. Uno studio maggiormente approfondito rispetto ad altri, svolto in Inghilterra, addirittura quantifica quale sarebbe la tempistica ideale per riuscire a staccare completamente e immergersi nel contesto della natura.

Si parla di almeno due ore durante l’arco della settimana immersi nel verde, tuttavia ora è anche importante riuscire a vedere insieme quali sono gli effetti benefici oggettivi che possiamo avere sul nostro organismo.

Parliamo di ansia e livello di stress

Quali sono i benefici a livello mentale di una persona che passa alcune ore a contatto con la natura? Da questo punto di vista è bene dire che arriva una conferma in tal senso dall’Organizzazione mondiale della sanità che afferma quanto segue:

  1. Passare alcune ore all’aperto aiuta sicuramente a ridurre quelli che sono i livelli di stress presenti nel soggetto.
  2. Un altro fattore positivo in tal senso è il ridurre quelle che sono le tensioni di natura muscolare.
  3. Un altro effetto positivo è quello di ridurre varie tipologie di ansia che una persona potrebbe avere, perchè per esempio camminare nei boschi può aiutarci a fare in maniera tale che la mente venga distolta da quelle che sono le preoccupazioni quotidiane.

Parliamo di depressione

Passare alcune ore all’aria aperta è un fattore molto importante e da non sottovalutare per tutte quelle persone che soffrono di problematiche di natura depressiva ( si tratta in tal senso di un disturbo che è maggiormente invasivo rispetto alla comune ansia). L’effetto benefico è pari all’assunzione di alcuni farmaci. Non dimentichiamo poi che può essere utile a migliorare quello che risulta essere il nostro percepito del mondo fuori e la visione che abbiamo dandoci in tal senso:

  • Può essere utile per avere degli stimoli che siano il più positivi possibili.
  • Elementi molto importanti in tal senso riguardano la natura e che danno sollievo sono i paesaggi con la presenza di elementi naturali quali l’acqua, i fiumi, i laghi e il mare.

  Parliamo di capacità di concentrarsi

Non dimentichiamo poi una capacità come quella del riuscire a concentrarsi nel modo giusto, in tal senso il tutto supportato da test, oltre ad accrescere il nostro senso di serenità, la possibilità di frequentare ambienti che siano naturali, in maniera particolare i boschi, riesce a incrementare quelle che sono le nostre capacità di concentrarci, supportandoci nel processo di ragionamento.

Quanto siamo vitali e il livello di autostima

Svolgere un’attività come una semplice passeggiata che sia magari fatta in un bosco, in un parco, da questo punto di vista è consigliabile venga eseguita ad un passo veloce, oppure in alternativa con una pedalata il più veloce possibile, può aiutarci magari a percepire un senso di maggior vitalità, un livello di energia maggiore, consentendo in tal senso di migliorare la percezione che abbiamo del nostro livello di vigore a livello fisico e magari aumentarlo.

Essere creativi

Se dobbiamo invece parlare di creatività, il fatto che si possa interagire con paesaggi che siano del tutto naturali, ci aiuta a recepire una serie di stimoli di natura sensoriale e visivi che possono alimentare il nostro livello di creatività. Nello stesso tempo anche il nostro livello di operosità potrebbe aumentare, in maniera specifica si può dire che se una persona passa una giornata in mezzo alla natura, potrebbe avere un aumento nel livello del “pensiero definito creativo” di un buon cinquanta per cento.

Parliamo di memoria

Se dobbiamo pensare alla memoria è importante sapere che gli ambienti che sono ricchi in tal senso di alberi, fiumi, laghi, piante, fiori, oltre agli animali, hanno la capacità di dare alla nostra mente una serie di stimoli oltre che di interazioni che sono in grado di potenziare in maniera soddisfacente, quelle che sono le capacità relative alla nostra memoria.

Parliamo di sonno

Quando passiamo alcune ore nella natura e nel verde, aiutiamo anche quello che viene definito “orologio biologico”, consentendoci in tal modo un riavvicinamento in maniera dolce ai ritmi relativi alla natura per quanto riguarda il ciclo definito sonno-veglia. In questo modo abbiamo la possibilità di trascorrere una notte nella quale avremo un riposo decisamente più sano e che tende a rinvigorire.

Parliamo di sistema immunitario

Quando parliamo di vitamina D, viene anche definita in maniera frequente “vitamina del sole” e viene prodotta con un livello di intensità decisamente maggiore se arriviamo ad essere a contatto diretto con quelli che sono i raggi solari. Si tratta in tal senso di una vitamina che risulta essere molto importante per il sistema immunitario di un soggetto. Questo è un elemento molto utile per avere una corretta prevenzione da:

  1. Si parla di prevenire possibili patologie.
  2. Si parla di prevenire quelle legate alle ossa.
  3. Si parla di prevenire quelle epidermiche.

Parliamo di vista

Alcune ricerche che sono state condotte su una fascia di popolazione che corrisponde a quella degli adolescenti, sono state in grado di dimostrare che gli adolescenti che rispetto ai loro coetanei sono soliti trascorrere un maggior numero di ore in mezzo alla natura, hanno maggiori possibilità di ridurre il rischio che nel corso del tempo si possano sviluppare delle patologie che sono legate alla vista ( ci riferiamo in tal senso per esempio alla miopia). Tuttavia non dobbiamo solo parlare di un senso come quello della vista, in realtà tutti i sensi che una persona ha a disposizione, partendo da quello relativo all’olfatto, tendono a incrementare il loro livello di efficienza nel momento in cui si trascorrono più ore all’aperto.

Parliamo di aspettative di vita

Se una persona acquisisce la buona abitudine di trascorrere alcune ore immerso nella natura durante alcune giornate della settimana, decisamente tendiamo ad allungare la nostra aspettativa di vita. In maniera particolare, le persone che trascorrono la loro vita in zone dove la percentuale di vegetazione è elevata rispetto ad altre, hanno messo in evidenza come ci possa essere un minor rischio di sviluppare patologie quali:

  1. Malattie di natura renale.
  2. Malattie di natura respiratoria.
  3. Malattie di natura oncologica.

Oltre a questo potrebbe esserci anche una velocizzazione in quelli che risultano essere i processi di guarigione legati a differenti tipologie di patologie.

Nodo alla gola e ansia