Gastrinoma

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Quando utilizziamo il termine gastrinoma ci stiamo riferendo essenzialmente a una neoplasia di natura tumorale che in linea generale tende a colpire il pancreas.  La patologia tumorale può interessare anche il duodeno che è a tutti gli effetti la prima parte dell’intestino tenue. Da cosa è caratterizzata questa forma tumorale? La sua peculiarità è quella di indurre la produzione di una quantità eccessiva di gastrina, un ormone deputato a stimolare la secrezione a livello gastrico di acido ed enzimi. Per questo motivo questa eccessiva produzione predispone le condizioni ideali perchè si possano formare delle ulcere che vengono definite peptiche. Cerchiamo ora di approfondire questa definizione cercando di capire meglio di cosa si tratta.

Quando parliamo di ulcera peptica ci stiamo essenzialemente riferendo a una lesione che può avere forme differenti vediamo quali:

  • Parliamo di una lesione che potrebbe avere una forma rotonda
  • Parliamo di una lesione che potrebbe avere una forma ovale

Quale parte è interessata dalla lesione? La zona nella quale si sviluppa è la zona della mucosa dello stomaco e del duodeno. Si tratta di lesioni che sono le conseguenza del livello di corrosione al quale sono stati sottoposti stomaco e duodeno in seguito all’azione dell’acido gastrico e dei succhi adibiti a favorire il processo di digestione.

Caratteristiche specifiche del tumore

Quali sono le caratteristiche specifiche di questa tipologia di tumori? Andiamole a vedere insieme:

  • Per prima cosa è bene dire che si tratta di neoplasie tumorali che fanno la loro comparsa nelle cellule del pancreas adibite a produrre gastrina
  • Se dobbiamo parlare di sintomatologia collegata alla patologia tumorale è bene dire che i sintomi sono simili a quelli prodotti dalle ulcere peptiche. Tra i sintomi che possiamo annoverare ci sono:
  1. Il soggetto potrebbe percepire una sindrome dolorosa
  2. Il soggetto potrebbe avere degli episodi emorragici

Diagnosi

Cosa prevede il processo di diagnosi? Quali sono gli esami che verranno prescritti al paziente per rilevare la presenza di questa neoplasia tumorale? Gli esami previsti sono:

  • Al paziente verrà prescritto un esame del sangue
  • Il paziente sarà sicuramente sottoposto a una diagnostica tramite delle immagini

Quanto è aggressivo questo tumore? Il paziente ha delle buone probabilità di sopravvivenza? La risposta corretta è che se l’eradicazione del tumore avverrà del tutto, le percentuali di sopravvivenza del paziente tenderanno ad essere elevate. In termini di trattamenti ad oggi sono previste terapie di natura farmacologica il cui obiettivo sarà quello di ridurre il livello di acidità che è presente nella zona dello stomaco. Potrebbe esserci un approccio di natura chirurgica e in alcuni casi anche la chemioterapia.

Specifiche sul tipo di patologia tumorale

Possiamo dire che questa neoplasia tumorale è a tutti gli effetti un tumore endocrino della zona del pancreas. Si tratta di tumori specifici che rappresenta un nutrito gruppo di tumori che di solito hanno origine da cellule che sono presenti nel sistema neuroindocrino. Proprio per questo motivo hanno come loro caratteristica principale quella di potersi manifestare in organi differenti dell’organismo umano, vediamo quali:

  • Si tratta di tumori che si possono manifestare nel tratto intestinale
  • Si tratta di tumori che si possono manifestare nella zona del pancreas
  • Si tratta di tumori che si possono manifestare nella zona dei polmoni
  • Si tratta di tumori che si possono manifestare nella zona della tiroide
  • Si tratta di tumori che si possono manifestare nella zona delle ghiandole surrenali

Quando questa patologia tumorale si manifesta in un soggetto presenta un decorso specifico. Nel soggetto in realtà sono presenti vari tumori che sono localizzati nella zona del pancreas o del duodeno. Solitamente circa la metà di questi tumori è di natura cancerosa o maligna.

Potrebbe anche trattarsi di una patologia tumorale che fa la sua comparsa in un soggetto nel quale è presente una neoplasia di natura endocrina che ha la caratteristica di essere multipla. Di cosa stiamo parlando? Si tratta di una specifica patologia che ha la caratteristica specifica di essere una forma ereditaria. Qual’è la sua caratteristica specifica? Parliamo di differenti tipologie di cellule presenti nel sistema endocrino dal quale si originano vari tumori. Allo stesso modo delle cellule presenti nel pancreas che tendono a produrre insulina.

Sintomatologia causata dalla patologia tumorale

Quali sono i sintomi specifici causati da questa patologia tumorale? Per prima cosa si deve parlare di una condizione nella quale viene prodotta una quantità eccessiva di acido dallo stomaco. Questa iperproduzione di acido può a sua volta causare una sindrome chiamata di Zollinger-Ellison. Cosa accade quando il soggetto è affetto da questa sindrome specifica? La sintomatoligia che il soggetto presenta è quella legata alla presenza di ulcere peptiche. Di conseguenza il paziente presenterà sintomi quali una sindrome dolorosa e emorragie. Questi sintomi interesseranno zone come:

  • Tenderanno a manifestarsi nella zona dello stomaco
  • Tenderanno a manifestarsi nella zona del duodeno
  • Tenderanno a manifestarsi nella zona dell’intestino

In tal senso ci sono delle variabili che vanno tenute in considerazione. In termini percentuali al momento nel quale si effettua la diagnosi è bene ricordare che almeno il 25 per cento dei pazienti che presenta la sindrome di Zollinger-Ellison non presenta ulcere. Altri rischi ai quali va incontro un paziente affetto da questa specifica patologia tumorale è quella di sviluppare possibili rotture, eventuale sanguinamento e ostruzione nella zona intestinale.

Questa condizione può avere conseguenze piuttosto serie e mettere anche in pericolo di vita il paziente. Una buona parte dei pazienti affetti da questa patologia tumorale dove si produce una quantità eccessiva di gastrina presenta sintomi che sono in linea con quelli causati da un’ulcera peptica.

Se volessimo utilizzare un parametro percentuale potremmo dire che in un range compreso tra il 25 per cento e il 40 per cento i soggetti hanno come sintomo iniziale una forma di diarrea che è la diretta conseguenza di una quantità di acido presente nell’organismo eccessiva.

Processo diagnostico del tumore

Come si effettua la diagnosi di un gastrinoma? Gli approcci utilizzati prevedono come primo screening gli esami dal sangue. Il medico poi valuterà la presenza di questo tumore se per esempio nel paziente si manifestano ulcere peptiche con una certa frequenza e sono refratterie ai trattamenti maggiormente diffusi per la cura delle ulcere. Cosa determinano gli esami del sangue? Servono per rilevare quali siano gli effettivi livelli di gastrina presenti.

Una volta che il medico è riuscito a formulare una diagnosi certa di questo tumore, si sottoporrà il paziente a una serie di esami per cercare di stabilire con un certo grado di esattezza dove si trova il tumore. Vediamo quali sono gli esami che verranno prescritti:

  • Al paziente potrebbe essere prescritto un esame come la tomografia computerizzata della zona addominale
  • Al paziente potrebbe essere prescritta un’ecogradia endoscopica

Effettuare una prognosi su un paziente dipende da una serie di variabili che andiamo a vedere:

  • Nel caso di approccio chirurgico con completa asportazione del tumore a 5-10 anni dall’intervento il livello di sopravvivenza si attesta attorno al 90 per cento
  • Nel caso in cui l’intervento chirurgico non riesca ad eradicare completamente il tumore il livello di sopravvivenza a 5 anni dall’intervento scende al 40 per cento. Il livello di sopravvivenza scende ancora al 25 per cento a dieci anni dall’intervento.

Trattamento del tumore

Per trattare il gastrinoma si possono utilizzare differenti approcci. Si possono utilizzare inibitori della pompa protonica che aiutano a ridurre i livelli di acido presenti. Se la patologia tumorale è singola si può procedere all’intervento chirugico per rimuovere completamente il tumore.

Se l’intervento non dovesse avere successo si procederà ad asportare lo stomaco che produce gli acidi viene anche definita gastrectomia totale. Non viene rimosso il tumore ma la gastrina non potrà causare la formazione di ulcere perchè manca lo stomaco. Tuttavia l’intervento non è certo privo di conseguenze per il paziente che dovrà assumere in maniera giornaliera integratori a base di ferro e calcio. Inoltre dovrà sottoporsi a iniezioni mensili di vitamina B12.

In caso di tumori multipli presenti in vari distretti del corpo si potrà utilizzare la chemioterapia per ridurre il numero di cellule neoplastiche presenti e la gastrina.

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Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.