Iridodonesi

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Quando parliamo di Iridodonesi a cosa ci stiamo riferendo? Si tratta di un tremolio che si sviluppa a livello di iride e si manifesta nel momento in cui avviene un movimento dell’occhio. La sintomatologia è legata ad un mancato sostegno che si sviluppa a livello di cristallino. In quali condizioni potrebbe verificarsi una condizione del genere? Vediamolo insieme:

  • Può verificarsi nel caso in cui manchi il cristallino;
  • Potrebbe verificarsi nel momento in cui questo si sposta dalla sua naturale posizione (ectopia lentis).

Se il cristallino si sposta dalla sua naturale posizione in maniera parziale, tale condizione viene definita sublussazione e potrebbe anche prodursi la rottura del legamento sospensore. Nel caso in cui si dovesse produrre una lussazione legata al cristallino, parliamo di uno modifica completa rispetto alla naturale posizione del cristallino.

Questi spostamenti possono anche produrre un’altra condizione chiamata diplopia monoculare. Si tratta in tal senso di un livello di profondità più marcato della camera anteriore e modifiche alla capacità rinfrangente dell’occhio. Quando parliamo di lussazione del cristallino parliamo di una condizione che come tale potrebbe essere:

  • Spontanea;
  • Potrebbe avere una natura congenita;
  • Potrebbe essere collegata a altre alterazioni legate all’occhio quali l’aniridia, il microftalmo, i colobomi.

Potrebbe anche essere una condizione secondaria a delle condizioni post infiammatorie o potrebbe essere collegato a un forte trauma legato al globo oculare.

Quando parliamo della forma congenita, ci stiamo riferendo a sintomi che riguardano la sindrome di Marfan e anche la sindrome di Ehler-Danos. Tuttavia è anche bene dire che un movimento nella zona dell’iride di natura fluttuante potrebbe manifestarsi anche in una patologia definita omocistinuria.

Di cosa si tratta? Si tratta di una patologia metabolica rara che tende a fare sì che si accumuli l’omocisteina. Quali sono le conseguenze? Il paziente potrebbe avere una tendenza di natura trombotica, la lussazione del cristallino e potrebbe avere anomalie di natura scheletrica. Questa condizione potrebbe anche manifestarsi nel caso in cui si esegua un intervento di rimozione dei cistallino che si è opacizzato.

Parliamo di cause

Quali possono essere le cause che portano a sviluppare questa problematica? La risposta corretta è che si tratta di una sintomatologia che potrebbe essere comune a patologie quali:

  • Nelle cause comuni si può annoverare l’enometriosi;
  • Potrebbe essere collegata a una patologia infiammatoria pelvica;
  • Potrebbe essere legata all’ovulazione;
  • Potrebbe essere legata alla sindrome dell’ovaio policistico;
  • Potrebbe essere legata alla Sindrome di Marfan.

Quali possono essere in tal senso le patologie rare? Vediamole insieme:

  • Tra le cause rare potrebbe essere l’Appendicite;
  • Potrebbe essere legato a Carcinoma della cervice uterina;
  • Potrebbe essere collegata alla Clamidia;
  • Potrebbe essere collegata alla Colite ulcerosa;
  • Potrebbe essere legata a Fibromi uterini;
  • Potrebbe essere collegata a una forma di Gastroenterite;
  • Potrebbe essere legata alla Gonorrea;
  • Potrebbe essere collegata a una Gravidanza Ectopica;
  • Potrebbe essere collegata al Morbo di Crohn;
  • Potrebbe essere collegata a una forma di Peritonite;
  • Potrebbe essere collegata alla Sindrome del Colon Irritabile;
  • Potrebbe essere collegata alla Sindrome Di Ehlers-Danlos;
  • Potrebbe essere collegata a una forma tumorale nella zona delle ovaie.

 Sindrome di Ehlers-Danlos

Quando parliamo della Sindrome di Ehlers Danlos ci stiamo riferendo a una patologia molto rara che è di natura ereditaria e riguarda il tessuto connettivo. Quali sono le conseguenze? Vediamole insieme:

  • Potrebbe produrre una mobilità molto marcata delle articolazioni
  • Potrebbe comportare una certa fragilità dei tessuti.

Qual’è la causa di questa sindrome? Si tratta di un difetto che riguarda uno dei geni adibiti alla produzione di tessuto connettivo.

  Sintomi

Quali sono i sintomi? Per prima cosa le articolazioni potrebbero essere molto mobili, potrebbe svilupparsi una deformità che interessa la zona del torace, potrebbe prodursi cifosi con una curvatura del tutto anomala della colonna vertebrale ( cifoscoliosi). Potrebbero prodursi delle complicazioni? La risposta è si, in alcuni casi potrebbe produrre un’alterazione che riguarda la capacità dell’organismo di rispondere a un trauma.

Da questo punto di vista se il paziente dovesse procurarsi lesioni piccole, potrebbero evolvere in ferite aperte. Nonostante non si produca in tal senso un sanguinamento molto marcato, potrebbero lasciare delle ferite estese. In alcune casistiche rare, il sangue potrebbe non avere una coagulazione normale, quindi potrebbe prodursi una condizione nella quale potrebbe essere difficile arrestare il sanguinamento.

Nei casi in sui un paziente abbia la sindrome di Ehlers Danos potrebbe avere un intestino che sporge tramite la parete addominale, si parla in tal senso di ernia. All’interno di potrebbero sviluppare i diverticoli.

Diagnosi

Cosa prevede l’iter diagnostico? Vediamolo insieme:

  • Una valutazione di tipo medico;
  • Dei test di natura genetica;
  • Una biospia della cute;
  • Esami tramite immagini per verificare la presenza di eventuali complicazioni.

La diagnosi viene confermata tramite in base ai sintomi che il paziente manifesta, tramite un esame obiettivo, vengono prescritti dei test di natura genetica che vengono prescritti per riuscire a confermarla. La conferma si potrebbe anche fare con l’esame al microscopio di un campione di natura cutanea (definita anche biopsia).

Potranno essere fatti ulteriori test verificare eventuali complicazioni come l’ecocardiogramma per capire se sono presenti problematiche al cuore e ai vasi sanguigni.

Approcci terapeutici

Ad oggi non esiste un approccio di natura terapeutica risolutivo per questa sindrome, da questo punto di vista è bene dire che le ferite potrebbero essere trattate in maniera opportuna ma è difficile suturarle. Questo perchè le suture medesime tendono a lacerarsi a causa della fragilità del tessuto.

Per questo motivo potrebbe rendersi necessario utilizzare del nastro adesivo oppure una colla medica che consenta di chiudere in maniera più semplice le ferite, lasciando però una cicatrice meno evidente. Una cosa molto importante che si dovrà fare è quella di prevenire eventuali traumi, in maniera particolare in bambini che possono presentare una forma grave della sindrome di Ehlers- Danlos. Motivo per il quale si potranno indossare degli indumenti e delle imbottiture con scopo preventivo.

L’approccio chirurgico richiede in tal senso delle tecniche speciali che siano in grado di rendere minime le lesioni. Si deve avere disponibilità di una quantità di sangue molto grande nel caso in cui serva una trasfusione. La gravidanza e il parto devono essere monitorate da un ostetrico. Sarà utile una consulenza di natura genetica per i familiari.

Considerazioni finali

Parlando di iridodonesi è importante sottolineare come possa essere il sintomo comune e legato a una serie di malattie, motivo per il quale si renderà necessario identificare la causa specifica, tramite un consulto medico.

Ectopia lentis

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Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.