Salume più salutare : come sceglierlo e cosa sapere

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Come scegliere il salume più salutare? Per prima cosa è bene sapere che i salumi sono alimenti che vanno introdotti nella dieta di ogni persona con una certa prudenza. Perchè? Trattandosi di alimenti che hanno calorie, con un contenuto elevato di sale, con conservanti che possono produrre un danno nell’organismo del paziente è bene consumarne in quantità moderate.

Quali sono gli effetti dannosi che potrebbero avere sulla salute di un paziente? La risposta corretta è che avendo una quantità di sale al loro interno elevata, oltre ad avere una buona quantità di grassi, questi potrebbero portare nel soggetto ad un aumento di:

  1. Potrebbero aumentare i livelli di colesterolo presenti;
  2. Potrebbe aumentare la pressione delle arterie.

Se dobbiamo decidere quindi di introdurli nella nostra alimentazione, quale risulta essere quello più sano e con un impatto minore per la nostra salute? Sembra proprio sia la bresaola.

Bresaola

Come si ottiene la bresaola? Viene prodotta dalla lavorazione della carne relativa al manzo, si tratta a tutti gli effetti di uno specifico salume che si ottiene tramite la carne salata e con un certo livello di stagionatura delle cosce di bovino. Quale dev’essere l’età di questi animali? Si parla di carne che ha un’età compresa tra i 18 mesi e i quattro anni. Per quale motivo il sale contenuto all’interno di questo salume è meno rispetto agli altri? La risposta corretta è legata al processo relativo alla stagionatura. Ci sono altri salumi che sono consigliabili e hanno una quantità di sale minore rispetto agli altri?

Si, per esempio il prosciutto cotto che si ottiene dai suini ha un livello di sale che espresso in termini percentuali è compreso tra il due per cento e il tre per cento.

Percentuale di sale

Vediamo ora nello specifico le percentuali di sale che sono presenti in varie tipologie di salumi:

  • Se parliamo ad esempio della Bresaola avremo una percentuale di sale oscillante tra il 0.5 e l’uno per cento;
  • Se parliamo della Coppa, avremo una percentuale di sale che risulta essere attorno al cinque per cento;
  • Se parliamo ad esempio della pancetta arrotolata, avremo una percentuale di sale che si attesta attorno al tre per cento;
  • Se parliamo di Mortadella nella versione Bologna, avremo una percentuale di sale che si attesta attorno al due e mezzo per cento;
  • Se parliamo di Speck dell’Alto Adige parliamo di una percentuale di sale che si attesta attorno al quattro per cento;
  • Se parliamo di Salame Ungherese, ci stiamo riferendo ad un salume che ha una percentuale di sale che si attesta attorno al quattro per cento.

 Altri ingredienti presenti nei salumi

Tuttavia nei salumi non è solo presente il sale, all’interno di questi prodotti molto apprezzati sulle tavole degli italiani, troviamo anche le spezie, oltre ad esserci gli zuccheri, questi però sono presenti in una percentuale molto piccola.

Consumare troppi salumi : quali conseguenze

Quali possono essere quindi le conseguenze alle quali potrebbe andare incontro una persona che consuma in quantità eccessiva i salumi? La risposta corretta è che si consuma una quantità elevata di questi prodotti, il paziente potrebbe andare incontro a conseguenze quali l’ipertensione. Potrebbe rischiare di sviluppare delle patologie di natura cardiovascolare. Tuttavia gli organi coinvolti in questi danni non riguardano solo l’apparato cardiocircolatorio, infatti anche organi come i reni potrebbero andare incontro a sofferenza se nell’organismo è presente una quantità di sale che risulta essere eccessiva da questo punto di vista.

Non dobbiamo poi dimenticare che la presenza di una quantità elevata di trigliceridi nel flusso sanguigno porta come conseguenza anche la presenza di un eccesso di calorie. Questo è sicuramente un fattore di rischio che potrebbe favorire l’insorgenza di condizioni limitanti come l’obesità oltre al rischio che si possano produrre altre tipologie di patologie quali:

  • Il soggetto potrebbe andare incontro ad una condizione definita come ipertensione;
  • Il soggetto potrebbe andare incontro a condizioni definite dislipidemie;
  • Il soggetto potrebbe andare incontro a condizioni come il diabete.

Non meno rischiose da questo punto di vista, sono legate alla presenza di nitrati e nitriti che sono elementi dannosi per la salute dell’uomo. Si tratta infatti di molecole come tali riconducibili a formazioni tumorali che interessano organi come lo stomaco e l’intestino.

Parliamo di salumi e calorie

Se parliamo di salumi, quante sono le calorie che ognuno di questi prodotti ha al suo interno? Vediamole insieme:

  • Se per esempio parliamo del Salame ungherese, avremo circa 400 calorie per una quantità pari a 100 grammi;
  • Se per esempio parliamo della Pancetta arrotolata, avremo circa 500 calorie per una quantità pari a 100 grammi;
  • Se parliamo del Cacciatorino, avremo circa 400 calorie per una quantità pari a 100 grammi;
  • Se parliamo ad esempio del Prosciutto cotto, avremo circa 200 calorie per una quantità pari a 100 grammi;
  • Se parliamo ad esempio del Petto di Tacchino, avremo circa 100 calorie per una quantità pari a 100 grammi;
  • Se parliamo del Prosciutto crudo, avremo circa 200 calorie per una quantità pari a 100 grammi.

 Ipertensione

Quando parliamo di ipertensione a cosa ci stiamo riferendo? Si tratta di una condizione nella quale risulta esserci una pressione molto alta a livello di sangue nelle arterie. Da cosa è determinata? Ci sono due fattori che vanno tenuti in considerazione, il primo è legato alla quantità di sangue che verrà pompata dal muscolo cardiaco, il secondo fattore è legato alla resistenza che hanno le arterie al flusso sanguigno.

Quante persone soffrono di questa problematica? In termini percentuali si parla di un trenta per cento, riguarda sia donne che uomini, colpisce maggiormente donne che sono in una condizione come quella della menopausa. Se ci riferiamo all’ipertensione dobbiamo parlare di una patologia? La risposta è no, in realtà è più corretto riferirci ad un fattore che identifichiamo come rischio. Questo aumenta decisamente il rischio che una persona possa andare incontro a condizioni quali:

  1. Una delle condizioni alle quali il soggetto potrebbe andare incontro viene definita Angina Pectoris;
  2. Un’altra delle condizioni alle quali il soggetto potrebbe andare incontro viene definita Infarto Miocardico;
  3. Un’altra delle condizioni alla quali il soggetto potrebbe andare incontro viene definita ictus a livello cerebrale.

Quali sintomi potrebbe avere una persona che soffre di ipertensione? La risposta corretta è che si tratta di una sintomatologia non specifica, motivo per il quale potrebbero essere collegati a condizioni differenti, tra questi abbiamo:

  • Un paziente soffre di mal di testa in maniera particolare al mattino;
  • Il paziente potrebbe avere le vertigini;
  • Il paziente potrebbe avere delle alterazioni legate al campo visivo;

Per trattare una condizione del genere non è sufficiente dare al paziente dei farmaci, si renderà necessario un mutamento nello stile di vita, cercando di ridurre il più possibile l’apporto di sale e fare un’attività fisica.

Considerazioni finali

Per quanto riguarda invece il salume più salutare che una persona è consigliabile consumi, un fattore molto importante che non va in tal senso sottovalutato è il fatto che in ogni caso il consumo dovrà essere moderato, privilengiando magari altre tipologie di alimenti.

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